PERCHE’ NON CONDIVIDIAMO CONTRATTO CHE GIOSTRA CHIEDE A FOTOAMATORI
Premessa che fa riferimento a tutte, o quasi, le manifestazioni di piccola o media importanza: l’Associazione dell’evento stabilisce, per tempo, il numero di pass fotografi da concedere. L’interessato deve far richiesta scritta che viene valutata in base al curriculum (questo per evitare che, per mancanza d’esperienza, s’intralci la manifestazione o Colleghi professionisti e non. Nell’autorizzazione l’Associazione stabilisce le regole dettate a voce o per iscritto(es. vietato attraversare il Corteo in determinati punti, aree a disposizione ecc.). Tutto ciò premesso il pass è gratuito ed è sottinteso che le immagini realizzate servono a pubblicizzare l’evento con “magno gaudio” dell’Associazione. La differenza tra professionisti e dilettanti sta nel fatto che i Professionisti vendono ed i dilettanti regalano (errore n.d.r.) e qualche volta le Opere dei dilettanti sono più significative di quelle dei professionisti. A fronte dello pseudo-contratto che risulta bizantino nella forma e draconiano nelle minacciate sanzioni, la giustificazione addotta è banale e soprattutto selettiva e discriminante ad evidenziare ulteriormente l’approssimazione organizzativa”.
Umberto D’Eramo