PRELEVA SOLDI DAL CONTO DEL SUO EX, 8 MESI PER UNA DONNA DI VILLALAGO

Avrebbe prima fatto sparire il bancomat del suo ex convivente per poi utilizzarlo e intascare attraverso numerosi prelievi, la somma di oltre 18 mila euro. Ieri, la protagonista della vicenda giudiziaria, una donna di 51 anni originaria di Villalago, è arrivata la condanna a otto mesi di reclusione, duecento euro di multa, risarcimento di oltre 18 mila euro alla parte civile oltre al pagamento delle spese processuali. L’accusa è di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. I fatti fanno riferimento alla fine del 2018 e agli inizi del 2019 quando la donna, avrebbe utilizzato il bancomat del suo ex convivente.

Le indagini sono scattate dopo la denuncia contro ignoti, depositata dall’uomo l’8 maggio del 2019, presso la stazione dei Carabinieri di Scanno. A quel punto la donna, proprio per evitare di essere scoperta cercò di convincere l’ex convivente a ritirare la denuncia raccontando di essere stata minacciata da alcuni personaggi che l’avevano sequestrata nei pressi di Cocullo affinché convincesse il suo uomo a ritirare la denuncia. Ben presto si scoprì che il racconto era stato frutto della sua invenzione tanto che la donna finì sotto inchiesta al tribunale di Avezzano, per poi essere archiviata perché i giudici ritennero di lieve entità il fatto.  Tuttavia la giustizia ha fatto il suo corso par l’altra accusa, quella dei prelievi con il bancomat, arrivando ieri davanti al Gup. La 51enne, dopo aver scelto il rito abbreviato, è stata quindi condannata a 8 mesi di reclusione e a restituire tutti i soldi che aveva prelevato dal conto del suo ex, oltre al pagamento delle spese processuali.