CHI NON SA FAR POLITICA SI RIVOLGE AL MAGISTRATO
di Luigi Liberatore – Ci risiamo. Arriva il Napoli (calcio) in ritiro a Castel di Sangro, ed ecco spuntare il movimento 5 stelle col Pd a rimorchio. Entrambi col codice alla mano. Per denunciare ancora una volta il supposto sperpero di denaro pubblico da parte della Regione Abruzzo che ha finanziato tale evento per sei anni, attingendo risorse pari a poco più di sei milioni di euro relativi all’intero periodo. E allora, dagli all’untore, sicchè si sono susseguiti con un ritmo incalzante i comunicati delle due forze politiche, con l’intento esclusivo di mettersi in mostra dal momento che sulla questione sta facendo le sue considerazioni la magistratura contabile. Ma inquadriamo la vicenda per quella che è, sennò chi legge viene distratto dai disegni politici dei Cinque stelle e di ciò che rimane della sinistra italiana: il Pd, per capirci. Due anni fa il Comune di Castel di Sangro, nell’ottica di richiamare più turisti nel bacino territoriale che comprende Roccaraso, Rivisondoli e Pescocostanzo, ha tentato, riuscendovi, di portare in ritiro, proprio a Castel di Sangro, la squadra del Napoli. Rubando questo privilegio a Dimaro Folgarida, piccolo centro del Trentino. Ha partecipato a questa azione di “pirateria” turistica la Regione Abruzzo, stanziando un milione e più all’anno per le spese da affrontare. Non andiamo nei dettagli, altrimenti facciamo come quei ragionieri che limitano la loro azione alla regola del tre semplice. Sappiamo che attorno alla squadra del Napoli orbita la più numerosa tifoseria non solo d’Italia, e il Comune di Castel di Sangro si è accorto del riscontro favorevole, rilevando che in un solo anno l’amministrazione si è beneficiata di un aumento del gettito IRPEF di circa 400mila euro. Adesso entra in campo il ragioniere: ciò vuol dire che è aumentata la
ricchezza (quella denunciata) delle imprese, lievitata, ovviamente, grazie al richiamo del Napoli calcio. Potremmo chiuderla qui, ma non ci vanno giù le argomentazioni dei 5 stelle e dei Dem. A queste Cassandre diciamo che il comune di Dimaro Folgarida sta facendo pressioni per riportare in quel territorio il
Napoli calcio, e le invitiamo a chiedere alla Provincia autonoma di Trento quanto investa per questa operazione di ritorno. Speriamo di aver chiarito la faccenda per i nostri lettori, ai quali offriamo due spunti frivoli sui quali divertirsi, se lo ritengono. Cinque stelle e Dem ci ricordano, in questo caso, un personaggio della commedia “La Giara”, di Pirandello”: don Lollò Zirafa: per ogni questione che si presentava si rivolgeva al suo avvocato. Ergo, sinistra italiana e Cinque stelle
sanno far politica, soprattutto dai banchi della opposizione, cercando aiuto nella magistratura. Ultimappunto: uno dei roboanti comunicati emesso dai Cinque stelle reca la firma del consigliere regionale Pietro Smargiassi: ecco, appunto, una smargiassata!
bene,tutte chiacchiere per dare a credere,sono 11 anni che la Val di Sole ospita il Napoli (Fiorentina, ecc) ,dal 9/ e fino al 19/07 il ritiro/ preparazione,contratto blindato e rinnovato ,artefice Trentino Marketing…in rete tutto chiaro e trasparente,sponsor e costi inclusi,ecco il punto,qualcuno giustamente chiede ai controllori di verificare,tutto nel rispetto delle disposizioni,la separazione dei poteri,la politica suoi illusionisti non puo’ fare cio che meglio crede,con una priopria Legge un proprio diritto,o no?
Si è messa in moto la macchina da guerra sinistronza per andare al potere nel 2024 aiutati dalla magistratura… Un punto in più a Marsilio meglio lui che la pseudo lurida sinistra in regione