LA FONTANA DI RONCISVALLE SOMMERSA DALLE ERBACCE
Rappresenta uno dei monumenti più importanti della transumanza. Tanti turisti dopo aver letto le indicazioni che parlavano di una bellissima fontana sul percorso dei tratturi, praticamente al centro della città, hanno voluto raggiungerla per visitarla e per scattare selfie e foto da portare come ricordo della città di Ovidio. Con grande stupore hanno trovato un angolo di storia sommerso dalle erbacce e dai rovi, in uno stato di totale abbandono. Un pugno nell’occhio.
La fontana di Santa Maria di Roncisvalle, è davvero uno spettacolo desolante: senza cura e senza manutenzione con il risultato che è difficile scorgere il largo piazzale da cui si accede alle vasche e alle bocche delle fontane. Uno spettacolo reso ancora più deprimente dall’evidente contrasto con l’omonima chiesa, a pochi metri di distanza, restaurata da poco. “Una situazione indecorosa che il Comune deve assolutamente sistemare”, protestano alcuni residenti.
Tutta Sulmona è diventata un grosso immondezzaio, alberi che trasumano ramaglie sulle strade e sui marciapiedi, erbacce dappertutto vedasi via T. Patini, una delle tante, ma perchè l’amministrazione comunale rimane inerte. Le panchine dell’ospedale e tutte le buche sulle strade, lavori di rattoppi eseguiti male etc.. Non si fa turismo in questa maniera, l’amministrazione comunale dovrebbe dimettersi in toto, licenziare tutti o almeno la metà dei dipendenti seduti negli uffici e costituire delle squadre di manutenzioni fisse e qualificate dotate di mezzi operativi. Per decespugliare quattro alberi in via circonvallazione quattro operai un camion cassonato dei vecchi tempi, senza una potatrice automatica e una raccolta dei tagli fatti, in via circonvalklaziione le ramaglie riverse al di là delle ringhiere di delimitazione dei marciapiedi da anni.
Non esiste solo c.so Ovidio a Sulmona e anche su quello ci sarebbe da lavorare per renderlo igienico e pulito. Ma questo bilancio comunale come funziona, non ci sono mai fondi per la città solo per pagamento dei dipendenti, in abulia completa, le tasse dei cittadini che fine fanno??, Sulmona politicamente è allo stato zero, non ha rappresentanze valide nè regionali nè governative, e la regione dà colpi di mannaia tutti i giorni alla valle peligna: ospedale base, edifici scolastici fermi e chiusi da più di 10 anni, ma quando impareremo a fornirci di validi rappresentanti politici, bisogna votare trasversalmente sia alle regionali che alle politiche senza fare i soliti individualismi di partiti ormai kaput, e altre zone ci derubano di tutti i ns. servizi sociali ed economici da anni è agli occhi di tutti. Siamo usciti per un soffio (complice la crisi) dalla deviazione dell’autostrada e della ferrovia, il rischio di far rimanere Sulmona un paese isolato da tutte le grandi arterie di comunicazione. Ci propinano promesse e ci scippano fondi e progettazioni. il PNRR Sulmona cosa ha ottenuto a livello di progetti, niente etc… Non abbiamo più una classe politica valida e capace di interloquire ad un livello paritario regionale e governativo. Abulia completa, povera valle peligna da compiangere, tra pochi anni ci sarà una fuga in massa da questi luoghi….Amen.