BOTTA E RISPOSTA TRA PRATOLA BELLISSIMA E IL CANDIDATO SINDACO FABRIZI
Continua il botta e risposta tra i due candidati sindaco, Antonella Di Nino e Alfonso Fabrizi, in corsa a Pratola. “Ci ha persino messo qualche giorno, il candidato a Sindaco di Pratola Città Futura Alfonso Fabrizi, per mettere su un comunicato pieno di bugie e poca conoscenza della realtà di Pratola Peligna, aggiungendo, all’elenco di ordinaria amministrazione dei dieci anni precedenti al nostro mandato, anche un paio di punti che avrebbero imposto, a Fabrizi e al Pd, il doveroso silenzio” afferma Pratola Bellissima. “Come il Centro Psichiatrico e il Centro per l’Autismo, che hanno inaugurato sotto elezioni senza le necessarie autorizzazioni, tanto è vero che ne è stata disposta la chiusura appena ci siamo insediati. E solo grazie all’attività con la Asl e gli uffici della Regione, del sindaco Di Nino e della sua amministrazione, che queste due strutture sono oggi patrimonio del territorio e di Pratola Peligna. Alla compagnia di smemorati capeggiata da Alfonso Fabrizi giova opportunamente ricordarlo” sottolinea l’attuale maggioranza. “Al pari della questione relativa alla Residenza per Anziani, sbandierata con il solito stile del Pd: senza premurarsi se le risorse del loro governo regionale erano sufficienti per la tipologia del luogo indicato. E ovviamente non lo erano: e se oggi la Residenza può diventare realtà è solo grazie alla scelta di realizzarla a Valle Madonna operata da questa amministrazione, che ha reso operative le risorse esistenti ma soprattutto ha ottenuto l’impegno formale dalla Regione a finanziare la gestione. Alla lunga sequenza di atti ordinari spalmati lungo dieci anni (e vorremmo vedere…) e tanti dei quali solo sulla carta, Alfonso Fabrizi aggiunge poi la perla del Cimitero, restato a lungo senza gestione, senza regolamento e senza interventi imponenti e necessari. Tutto quello che ha realizzato l’Amministrazione Di Nino. E se oggi il Cimitero è un gioiellino non lo si deve certamente a loro: i concittadini lo sanno bene perché è con questa amministrazione che lo hanno visto” continuano. “Quanto alle risorse per la ricostruzione post sisma del 2009, da chi ha sostenuto che Legnini era commissario per quell’evento ci si poteva aspettare pure la fesseria sulle cifre ottenute sotto l’amministrazione della sinistra (qui davvero ha lanciato numeri al lotto!) smentite da tutti gli atti ufficiali. Sul versante della pubblica illuminazione, l’efficientamento e l’estensione sono partiti solo e soltanto negli ultimi 5 anni, mentre sulle strutture sportive ci piacerebbe sapere da Alfonso Fabrizi perché ad esempio dopo il 2009 non è stata fatta la necessaria perizia di vulnerabilità sullo Stadio “Ricci’, che poi ha consentito a questa Amministrazione di rispondere al bando e prendere i soldi per la sicurezza dello stadio. Quanto alle zone periferiche, poi, programmazione e lavori si sono affacciati a Pratola Peligna solo negli ultimi 5 anni” aggiungono. “La realtà è sotto gli occhi di tutti, e a Fabrizi non è riuscito il tentativo disperato di raccontare l’impossibile. Perciò, continui pure a fare il promotore del suo avveniristico programma e lasci perdere le eredità e le ricostruzioni della realtà del paese degli ultimi anni, perché dà veramente l’impressione di non averlo vissuto affatto, come di fatto è. Gli sarebbe bastato fare un semplice confronto tra i dieci anni della sua parte politica ed i cinque della nostra…. Avrebbe evitato l’ennesima brutta figura” conclude Pratola Bellissima.