I FUOCHI DI PRIMAVERA SEGNANO LA RIPARTENZA VERSO LA GIOSTRA CAVALLERESCA DI SULMONA

Grande partecipazione di gente per la ripartenza vera e propria delle manifestazioni della Giostra Cavalleresca, con i Fuochi di Primavera che ieri, fino a tarda sera hanno animato lo stupendo scenario di piazza Garibaldi. L’attesa per questo appuntamento era grande, nell’associazione Giostra Cavalleresca e la risposta dei sulmonesi e dei tanti turisti presenti ancora in città è stata assai rilevante. Borghi e Sestieri, a differenza degli anni passati, hanno lavorato tutti insieme nella preparazione e organizzazione dei Fuochi allestendo uno stand unico e realizzando quattro pire, collocate al centro della piazza, al posto delle sette delle precedenti edizioni. All’accensione dei Fuochi da parte dei presenti si è sollevato un applauso di liberazione, dopo due anni di pausa forzata dell’intera macchina organizzativa della Giostra cavalleresca. “Siamo veramente soddisfatti di questo primo appuntamento che segna la vera ripartenza, alla grande, delle manifestazioni in calendario che attraverso la Cordesca, riservata ai ragazzi, culmineranno nella Giostra Cavalleresca di Sulmona e in quella d’Europa. Quest’anno ci presentiamo in una veste rinnovata con una grande voglia di tornare a far rivivere i fasti della manifestazione principe della città – dice Maurizio Antonini, presidente dell’associazione Giostra – in questo momento ringrazio Borghi e Sestieri che come sempre si sono prodigati per l’ottima riuscita della festa dei Fuochi, dimostrando grande senso di appartenenza e spirito di passione e collaborazione unendo le loro forze nel segno di un nuovo e proficuo  modo di operare: tutti insieme per la nostra Giostra”. Grande successo c’è stato anche nella giornata di sabato con tanta gente presente al  caratteristico Palio degli Asini. La gara molto combattuta e divertente è stata vinta dal Sestiere di Porta Filiamabili. Un simpatico avvio delle “ostilità” tra Borghi e Sestieri che si concluderanno nei giorni decisivi della Giostra Cavalleresca che quest’anno assegnerà il Palio della XXVI edizione, molto ambito, disegnato dall’artista friulano Giordano Floreancig.