LA STORIA E LE STORIE DI SULMONA NEL LIBRO DI GIANNANTONIO E SPADORCIA
Aula consiliare delle grandi occasioni ieri pomeriggio, a palazzo San Francesco. La grande occasione, questa volta, è stata la presentazione di “Intervista su Sulmona” volume curato dalla giornalista del Tg2 Rai, Maria Antonietta Spadorcia e dall’architetto Raffaele Giannantonio, professore di Storia dell’Architettura nell’Università “d’Annunzio” di Chieti Pescara. Il volume nasce dalle sessanta domande su Sulmona che la giornalista, anche lei originaria del capoluogo peligno, rivolge al professore. A coordinare i lavori dell’incontro, assai partecipato nell’aula consiliare, la giornalista del Tg1 Rai, Cecilia Primerano. Unendo passato e presente il volume, edito da Textus, con il patrocinio del Comune, traccia un itinerario nella storia della città, fatta a sua volta di tante storie. Non solo la città osservata per la sua architettura e la sua urbanistica ma la città che racchiude in sè, come uno scrigno di preziosi, personaggi, a cominciare dal vate Ovidio e le sue più affascinanti tradizioni, come quelle pasquali della Madonna che scappa, unica per le emozioni che riesce sempre a suscitare ma anche la sempre coinvolgente e commovente processione del Cristo Morto, nel Venerdi santo. Ed ancora la Giostra cavalleresca. E poi l’arte dei confetti, che rende Sulmona famosa in tutto il mondo. Il volume, che prima ancora che per i turisti, vuol essere guida proprio per i sulmonesi, per conoscere in profondità la loro città e per riscoprirne i valori più autentici, è corredato dalle foto di Luca Del Monaco. Gli intermezzi musicali, durante l’incontro in aula, sono stati curati dalla giovane cantante sulmonese, Nicole Tuzii. Ad introdurre la presentazione del volume il vice sindaco Franco Casciani e l’assessore Catia Di Nisio, con il professore Fabrizio Politi, che ha portato il saluto della Fondazione Carispaq.