RESTA APERTO LO SCONTRO NEL PD CHE SPEGNE LE POLEMICHE CON IL SINDACO E GLI ALLEATI

E’ scontro ormai aperto tra il capogruppo Pd, Teresa Nannarone, la più votata nelle ultime elezioni e il suo partito. Nella conferenza stampa di questa mattina, nella quale erano presenti i tre consiglieri comunali Cristiano Gerosolimo, anche presidente del Consiglio comunale, Mimmo Di Benedetto e Antonella La Gatta, mancavano proprio i vertici del circolo cittadino, il segretario Franco Casciani e la presidente e capogruppo Teresa Nannarone, che da tempo sono ai ferri corti. Se per Casciani esisteva una giustificazione per il contemporaneo incontro con i Vigili del Fuoco, per la realizzazione della caserma, per Nannarone si è trattato di una scelta del partito. “Non abbiamo ritenuto necessario informarla” ha sottolineato il consigliere Di Benedetto, chiarendo che al momento non esiste alcuna intenzione di sfiduciare la capogruppo ma che la questione sarà rimessa agli organi regionali del partito, in quanto componente della direzione regionale Pd. Un’anomalia, quella in atto, che va avanti da tempo, avendo peraltro la stessa Nannarone manifestato la volontà di rassegnare le dimissioni da capogruppo. “Una tempesta in un bicchiere d’acqua” così Di Benedetto stesso ha definito il polverone alzato sulla questione della necessità o meno di nominare un direttore generale nel Cogesa. “Noi abbiamo dato la nostra indicazione – ha precisato – se poi la maggioranza e il sindaco sceglieranno di perseguire altre strade noi certamente non usciremo dalla maggioranza, accetteremo le decisioni che saranno prese”. Secondo i dem sarebbe opportuna la designazione di un direttore generale solo dopo aver risanato i conti della partecipata. Gli stessi revisori dei conti hanno sottolineato la necessità di tagliare le spese che ora gravano sul bilancio della società. Insomma tanto rumore per nulla, secondo i democratici. Per quanto riguarda le dure critiche mosse al Pd da cinque consiglieri di maggioranza il gruppo consiliare dem non ha voluto replicare.