ANCHE NO VAX TRA I SETTE LAURETANI RISULTATI POSITIVI AL VIRUS

Ci sono anche no vax tra i sette confratelli lauretani contagiati dal covid che rischiano di restare fuori dai riti della settimana santa. Con le nuove regole infatti i no vax che contraggono il virus devono restare in isolamento per dieci giorni dal momento nel quale risultato contagiati. Invece dei sette giorni stabili per chi il vaccino lo ha fatto. E sembrerebbe che tra i no vax ci sarebbero proprio figure che ricoprono ruoli importanti nell’organizzazione del rito della Madonna che scappa, che significa che se non riescono a negativizzarsi entro i canonici dieci giorni, rischiano di restare a casa anche durante celebrazioni e processioni tradizionali. Da ricordare il primo appuntamento è quello del sorteggio dei ruoli fissato per lunedi santo, 11 aprile, nella chiesa di S.Lucia. Come pure la veglia al “sepolcro” del giovedì santo e la piccola processione del venerdi santo. Ed ancora la traslazione della Madonna dalla chiesa di S.Maria della Tomba a quella di San Filippo Neri, la sera prima della “corsa”, il sabato santo. Problemi che il sodalizio lauretano si trova ad affrontare in questi giorni che vanno ad aggiungersi alle restrizioni che arriveranno per quanto concerne l’afflusso dei sulmonesi e dei turisti durante le citate manifestazioni e soprattutto durante il rito della Pasqua mattina con la Madonna che tornerà a scappare in piazza, dopo due anni di forzato stop.