FIORI PER FABRIZIO DAVANTI ALLA SUA EDICOLA
Grande commozione e sgomento ha suscitato in città la scomparsa prematura dell’edicolante Fabrizio Colantonio, deceduto ieri pomeriggio, nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dove era ricoverato dal 24 febbraio scorso. Una mano anonima ha deposto ieri sera, davanti all’ingresso dell’edicola, un mazzo di fiori, lasciando un biglietto di cordoglio. “Grazie per la tua cortesia e la tua umanità” è scritto su quel biglietto. Colto da malore, per aneurisma cerebrale, l’edicolante era alla guida della sua auto, nell’inctocio tra ponte S.Liberata e porta Pacentrana. Immediati i soccorsi e il trasporto prima nell’ospedale dell’Annunziata e subito dopo all’Aquila. Tanti che lo hanno conosciuto e stimato hanno sperato nella sua guarigione. Purtroppo il delicato intervento chirurgico al quale è stato sottoposto non è servito a migliorare le sue condizioni. Domani, lunedi, alle 15, l’ultimo saluto a Fabrizio nella chiesa parrocchiale di S.Eustachio, a Campo di Giove, suo paese d’origine. La salma è esposta nella casa funeraria in via Lear.