MARSILIO, COMPLIMENTI A CALASCIO MA NON TRASCURIAMO GLI ALTRI BORGHI ABRUZZESI

Il Bando sui Borghi vinto da Calascio ci lascia in eredità una preziosa dote di progetti per il rilancio e l’attrattività turistica dei borghi abruzzesi. La scelta del Ministero di concentrare venti milioni di euro a un unico vincitore da un lato ci consente di realizzare un progetto di forte impatto e si spera anche di duraturo effetto; dall’altro, però, lascia a bocca asciutta, nel nostro caso, altre sedici proposte, tutte meritevoli di una qualche considerazione.

Rocca CALASCIO

Proprio per valorizzare questo sforzo progettuale di cui ringrazio le amministrazioni comunali che vi si sono impegnate proporrò martedì alla giunta una riflessione sull’opportunità di inserire nella programmazione 21-27 dell’FSC, il Fondo di Sviluppo e Coesione, una linea di intervento (che peraltro era già presente nella nostra programmazione) basata sulla identità dei luoghi e sulla valorizzazione delle emergenze storiche, architettoniche e archeologiche della nostra regione. In questo senso, e anche nella logica della complementarietà dei fondi della programmazione nazionale ed europea con i fondi del Pnnr che vengono raccomandati come requisito per l’impiego delle risorse, ci sforzeremo di garantire un finanziamento a parziale copertura dei progetti, per non vanificare lo sforzo prodotto, contando anche sul vantaggio di poter far partire la nuova programmazione con progettualità già avanzate che possono garantire maggiore velocità nella spesa.  Faccio i complimenti al Comune di Calascio, per aver visto premiato il proprio progetto da una commissione che comprendeva oltre gli uffici della Regione anche quelli della Fira e le due Soprintendenze in rappresentanza del Ministero, e li estendo a tutti gli altri sedici Comuni assicurandoli sul fatto che sapremo valorizzare insieme lo sforzo progettuale che hanno profuso per partecipare a questo bando”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. I borghi interessati dalla proposta sono Lama dei Peligni, Castelli, Pacentro, Palena, Scurcola Marsicana, Navelli, Farindola, Capestrano, Anversa degli Abruzzi, Rapino, Pescina, Guardiagrele, Caramanico Terme, Lettopalena, Prata d’Ansidonia e Balsorano. Tutte realtà a rischio spopolamento.