AREA PEDONALE, LUPI (M5S) REPLICA A SANTILLI: E’ STATA SOLO MALDESTRA SPERIMENTAZIONE
“Si sta facendo molta confusione sull’area pedonale in centro storico e il consigliere comunale Luigi Santilli, con la sua uscita pubblica, non ha di certo aiutato a migliorare la confusione, e forse va chiarito il tutto anche a lui”. Così il consigliere comunale Jacopo Lupi, del M5s, replica alle obiezioni del consigliere comunale di minoranza Santilli de I Democratici. “L’Apu, ovvero l’area pedonale urbana, in tutte le città in cui si applica, deve avere delle caratteristiche specifiche, ovvero assenza di parcheggi e una pavimentazione diversa, purtroppo non riscontrabili al momento nella nostra città (a Lanciano ne abbiamo un esempio virtuoso). Sulmona forse è l’unico caso in Italia che sovrappone il concetto di Apu e di Ztl, che va a generare la confusione che si è venuta a creare con i doppi permessi, cartellonistica lunga e illeggibile, multe illegittime arrivate ai cittadini – spiega Lupi – L’eliminazione dell’Apu ha come unico obiettivo quello di semplificare la burocrazia, evitare sovrapposizioni tra Apu e Ztl e soprattutto trovare un punto giusto di incontro tra commercianti, cittadini, residenti del centro storico e turisti, nel bene esclusivo dell’intera città”.
“Quindi, per correggere le affermazioni del consigliere Santilli, non si vuole tornare al passato e riportare le macchine in centro, semmai si vuole eliminare una sperimentazione maldestra e affrettata che la precedente amministrazione ha voluto portare avanti. A detta di Santilli vi è stato un lungo e approfondito studio con parere favorevole di professionisti, simulazioni, confronto attento con le parti interessate, questo avrebbe dovuto portare a un progetto di cui la città ne avrebbe dovuto beneficiare, invece basta farsi una passeggiata in centro storico, parlare realmente con le persone che lo vivono per capire la situazione in cui si è arrivati. Il sondaggio web, fatto passare da Santilli come importante studio, ha dato delle risposte? Qual è il risultato di questo sondaggio? Sono aumentati o scesi i flussi economici dei commercianti? Si è fatta un’analisi dei bisogni? Queste le domande a cui il consigliere dovrebbe rispondersi prima di difendere tale strumento, attaccando l’operato dell’amministrazioni a occhi chiusi” comntinua il consigliere pentastellato. “La Ztl, qualora Santilli non lo sapesse, può essere applicato anche h24 in determinati momenti, che in parole povere sarebbe un Apu di cui così arditamente parla, quindi questa eliminazione rappresenta uno sburocratizzare e semplificare la vita dei cittadini. Questo primo passo va verso una direzione ben definita, rendere vivibile il centro storico per poi avanzare nuove soluzioni come riportare servizi sempre più fruibili da cittadini e turisti e allo stesso tempo incontrare i bisogni di chi il centro lo vive davvero. Un progetto ad esempio che è già in fase di analisi e studio è quello di creare un hub esterno al centro storico con mezzi elettrici per trasporto merci che vadano a fare l’ultimo miglio, per evitare il transito di mezzi pesanti nel centro storico e il relativo inquinamento e creare nuovi posti di lavoro.Non un ritorno al passato, ma piuttosto un voler sistemare uno strumento come l’Apu, sicuramente virtuoso, ma applicato maldestramente e senza progettualità dalla precedente amministrazione” conclude Lupi.