DI NICOLA E COLLETTI I PARLAMENTARI ABRUZZESI PIU’ RICCHI, QUAGLIARIELLO E D’ERAMO I “MENO ABBIENTI”
E’ il pentastellato senatore Primo Di Nicola, il più ricco tra i senatori abruzzesi, giornalista dell’Espresso ed ex direttore del quotidiano Il Centro, ha un reddito di 187.976 euro dichiarato nel 2021. Mentre un altro pentastellato, passato poi ad Alternativa, il deputato Andrea Colletti, avvocato di Pescara, vanta il primato tra gli “inquilini” abruzzesi di Montecitorio avendo dichiarato un reddito di 180.841 euro. Invece in fondo alla classifica reddituale figura con 90.852 euro l’accademico campano senatore Gaetano Quagliariello, ora vicepresidente di Coraggio Italia, eletto nel collegio L’Aquila-Teramo come indipendente in Forza Italia, mentre a palazzo Montecitorio il reddito più basso 89.591 euro, è quello dichiarato da Luigi D’Eramo, deputato aquilano della Lega e segretario regionale del partito. Alle spalle di Di Nicola c’è Nazario Pagano, di Forza Italia e segretario regionale del partito, con 135.501 euro, e in terza posizione l’economista toscano della Lega, Alberto Bagnai, eletto anche lui in Abruzzo, con 110.121 euro. Mentre dichiara 108.997 euro il presidente della Commissione Finanze e Tesoro ed ex presidente della Regione Luciano D’Alfonso, del Partito democratico. La senatrice sulmonese Gabriella Di Girolamo, del Movimento 5 stelle, 98.449 euro e Gianluca Castaldi, 96.023 euro, anche lui del M5s. Per i deputati, dopo Colletti, figura il leghista Giuseppe Bellachioma, con 114.831 euro. Seguono Camillo D’Alessandro di Italia Viva, con 109.094 euro, l’avellinese Gianfranco Rotondi, eletto in Abruzzo con Forza Italia, segretario nazionale della Democrazia Cristiana per le Autonomie, con 98.927 euro, il deputato di Forza Italia Antonio Martino, imprenditore pescarese, con 98.476 euro. Dichiarano tutti un reddito imponibile di 98.471 euro, Daniela Torto, Daniele Del Grosso e Valentina Corneli del Movimento 5 stelle, Antonio Zennaro della Lega, Fabio Bernardini, di Coraggio Italia, questi ultimi due eletti con la Lega. A poca distanza reddituale da loro la deputata aquilana Pd Stefania Pezzopane, con 95.572 euro, i pentastellati Carmela Grippa, con 92.412 euro, e Gianluca Vacca, con 90.832.I dati sono presi dalle dichiarazioni patrimoniali e dei redditi riportate in un apposito bollettino cartaceo pubblicato, con cadenza annuale, a cura dell’Ufficio di Presidenza della Camera e Senato nei rispettivi siti istituzionali, come prescritto dalla legge. Attualmente i deputati hanno diritto a un’indennità netta di 5.000 euro al mese più una diaria di 3.503,11 e un rimborso per spese di mandato pari a 3.690 euro. Ad essi si aggiungono 1.200 euro annui di rimborsi telefonici e da 3.323,70 fino a 3.995,10 euro ogni tre mesi per i trasporti. I senatori invece ricevono un’indennità mensile netta di 5.304,89 euro, più una diaria di 3.500 euro cui si aggiungono un rimborso per le spese di mandato pari a 4.180 euro e 1.650 euro al mese come rimborsi forfettari tra telefoni e trasporti. Uno studio inglese sugli stipendi dei parlamentari in Europa ha calcolato che il costo di un parlamentare italiano è di circa 120.500 sterline all’anno. Praticamente il doppio dei colleghi inglesi che percepiscono 66.000 sterline, molto di più di quelli dei politici tedeschi e francesi e addirittura sei volte tanto di quelli spagnoli. Tra i più ricchi parlamentari figurano Silvio Berlusconi, con un imponibile di oltre 50 milioni di euro e certo non è una novità. Seguono Vittorio Sgarbi, con 740.299 e a sorpresa il segretario del partito democratico Enrico Letta, con 621.808 euro. Quarto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, con 517.391 euro. Al governo primeggia il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, con 545.218 euro e dopo di lui il presidente del Consiglio, Mario Draghi, con 527.319 euro, terzo il ministro dell’Economia, Daniele Franco, con 371.525 euro. L’architetto Renzo Piano è il più facoltoso dei senatori a vita, avendo denunciato al fisco francese 1 milione 860 mila 382 euro, mentre l’imponibile italiano ammonta a 372mila 167 euro.