PRESEPE VIVENTE DI RIVISONDOLI, IL DECRETO ANTICOVID FERMA LA 71ESIMA EDIZIONE

l recente decreto anticovid del Governo ferma anche la 71^ edizione del Presepe Vivente, che era in programma per il prossimo 5 gennaio 2022, nella Piana di Piè Lucente, a Rivisondoli. “Seppure a malincuore – fanno sapere dal Comune – abbiamo dovuto prendere la decisione di annullare la tanto attesa manifestazione che sarebbe tornata dopo l’altra pausa forzata dello scorso anno dovuta alla pandemia. Purtroppo le nuove regole imposte dal decreto del governo non ci lasciano alternative”. Una tradizione che sarà comunque rispettata con l’allestimento di una Natività composta da pregiate statue in legno, che saranno collocate nell’antica tradizionale capanna di Piè Lucente, impreziosita anche da un particolare gioco di luci. Un duro colpo per i personaggi della rappresentazione che lo scorso otto dicembre, nel corso della manifestazione di presentazione della Madonnina e degli altri personaggi principali, che animano la rappresentazione, avevano espresso entusiasmo di poter essere protagonisti di un evento rinomato in tutto il mondo, essendo il primo presepe vivente nella storia d’Italia. I panni della Madonnina erano stati affidati a Beatrice Ciampaglia, sedici anni, di Rivisondoli, studentessa nel Liceo scientifico di Castel di Sangro. Yuri Iarussi sarebbe stato Gesù Bambino, ultimo nato in paese, il 28 febbraio scorso. Antonio Iarussi, nonno del Gesù Bambino, avrebbe vestito i panni di san Giuseppe. L’arcangelo Gabriele, l’angelo dell’Annunciazione, sarebbe stata Stefania Di Giovanni, 22 anni, studentessa universitaria, di Pettorano sul Gizio. La Madonna dell’Annunciazione Elena Gentile, 22 anni, studentessa universitaria, di Vittorito. Infine Camillo Monaco, 13 anni, di Rivisondoli, avrebbe impersonato l’Angelo della capanna.