“ITINERARI DI…VINI”, L’ENOGASTRONOMIA PER PROMUOVERE TURISMO E TERRITORIO
“Itinerari di…vini” per promuovere i vini peligni ed il territorio, rendendolo sempre più attrattivo ai turisti, attraverso l’enogastronomia. E’ questa l’idea che ha ispirato il progetto presentato questa mattina dalla Casa delle Culture, nella Grancia dei Celestini, nei locali messi a disposizione dall’imprenditore Tonino Donatelli. “Abbiamo aderito ad un bando della fondazione Cassa di risparmio, presentando questo progetto che intende valorizzare la qualità della produzione vinicola peligna e nello stesso tempo promuovere il territorio ed il suo patrimonio produttivo, ambientale, storico e culturale” ha spiegato Rosa Giammarco, della Casa delle Culture. “Puntando sulla produzione di Cerasuolo, Montepulciano e Trebbiano, con i produttori di Pratola Peligna, Prezza e Vittorito, lo scopo del progetto è anche quello di creare una rete territoriale tra i produttori stessi, spesso in ordine sparso, operando ognuno per conto proprio” ha continuato Giammarco, per sottolineare la necessità di una promozione del territorio che sia rafforzata dall’unità dei singoli soggetti che ne diverranno protagonisti. Il responsabile della comunicazione del progetto, Riziero Zaccagnini, ha presentato in sintesi iniziative, come il wine tour, che sosterranno il progetto. “Abbiamo dati che indicano come sia in costante crescita l’attenzione dei turisti per realtà come quelle delle produzioni vinicole – ha precisato Zaccagnini – così come i tour in bicicletta, per visitare le cantine e seguire da vicino anche la produzione, sono occasioni privilegiate dai turisti”. Il consigliere regionale e sindaco di Prezza, Marianna Scoccia, che si è detta “felicissima e onorata” di essere coinvolta in questo progetto, proprio per la tipicità vinicola di Prezza, ha annunciato l’impegno di investire la Regione in questa iniziativa. “I nostri comuni più piccoli godono di risorse e potenzialità che vanno sempre più valorizzate e promosse – ha sottolineato – queste iniziative sono quindi di assoluta importanza per creare attrazione turistica a beneficio di centri piccoli e preziosi”. Il presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri, ha ricordato l’importanza del progetto Casa delle Culture, da lui stesso lanciato anni fa, proprio per unire le diverse esperienze dell’associazionismo culturale che possano fare da leva promozionale della cultura sul territorio e di iniziative che mirano a rafforzare lo stesso territorio, dal punto di vista sia culturale che economico.