CONCERTO NATALIZIO CON LA “COMPAGNIA VIRTUOSA” PER RISCOPRIRE LA MUSICA DEL RINASCIMENTO

Musiche inedite del Rinascimento sulmonese e d’Europa saranno proposte e presentate in occasione del concerto natalizio “Natus est nobis”dalla Compagnia Virtuosa, sabato 18 dicembre, alle 18.30, nella chiesa della Santissima Annunziata. Presenzieranno il sindaco Gianfranco Di Piero e il vescovo della Diocesi di Sulmona-Valva Michele Fusco. L’evento nasce da una proposta dell’Arciconfraternita della Santissima Trinità che ne ha condiviso l’organizzazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Sulmona, il Consiglio di amministrazione dell’ASP2 – Casa Santa dell’Annunziata e l’Ufficio delle Comunicazioni Sociali della Diocesi di Sulmona-Valva. È un antichissimo legame quello della monumentale chiesa della Santissima Annunziata con la città: qui nacque l’Arciconfraternita trinitaria, nella prima metà del Trecento, quando venne costruito l’Ospedale che dette origine all’ente Casa Santa dell’Annunziata. Il connubio tra Arciconfraternita e Casa Santa dell’Annunziata viene così riproposto nel ricordo di epoche nelle quali scrissero importanti pagine della storia sulmonese. Proprio per questo l’assessore alla Cultura, Emanuela Ceccaroni, a nome dell’amministrazione “ha accolto con grande piacere la proposta degli organizzatori, alla luce della sua valenza culturale e come augurio per un sereno Natale per tutti, auspicando una sempre più stretta collaborazione tra gli Enti a favore della Città”. Per il gruppo vocale-strumentale pescarese, composto da cantori e musicisti provenienti da tutto l’Abruzzo e operante da dodici anni nel campo della musica antica, quello di sabato è un ritorno, molto gradito e molto atteso, nella Città che li ha ospitati già nell’agosto scorso, in occasione di una importante iniziativa nazionale che proprio la Compagnia Virtuosa ha voluto tenere a Sulmona: un laboratorio di diversi giorni sulla musica antica, con stagisti provenienti da tutta Italia, che metteva al centro la figura e la musica di Alessandro Capece, compositore tardorinascimentale, primo ufficiale “Maestro di Cappella presso l’Annunziata” dal 1619 al 1624. Al termine di quel laboratorio si tenne un concerto all’Annunziata, seguito da un folto e qualificato pubblico, riscuotendo grande successo. Da quella positiva ed importante esperienza è stato promesso ai sulmonesi e alle autorità presenti un nuovo concerto, in segno di gratitudine per la calorosa accoglienza ricevuta dalla Compagnia Virtuosa. ln programma saranno brani di musica sacra vocale e strumentale, a tema natalizio, del Rinascimento e del primo Barocco europeo con un ampio spazio riservato all’Abruzzo e, in particolare, alla città di Sulmona dei primi del ‘600. Verranno eseguite musiche, per lo più inedite o in prima assoluta in tempi moderni, di Alessandro Capece, del teatino Giacomo Fornaci, del vastese Bernardino Lupacchino e di altri compositori coevi operanti tra Roma e Napoli quali Michi e Victoria. Ma si spazierà anche nel resto dell’Italia dell’epoca con Frescobaldi, Viadana e, infine, dell’Europa, con Gallus (sloveno), Praetorius (germanico), Charpentier (francese): all’interno del vasto e impegnativo programma sono inseriti diversi brani di godibile ascolto per il pubblico, per il loro richiamo a temi popolari natalizi. È importante ricordare che, quanto ai compositori abruzzesi, fatta eccezione per Lupacchino, tutti i brani di Capece e di Fornaci sono stati trascritti dal musicologo e professore sulmonese Valter Matticoli, che li ha generosamente messi a disposizione per il concerto e per la Città di Sulmona. L’organico che si esibirà sarà variegato e aderente alle partiture: dalla voce sola accompagnata dal basso continuo, al coro a cappella, al coro con solisti e gruppo strumentale. Tutto sarà eseguito, come è precisa missione della Compagnia, nel rispetto della prassi esecutiva filologica: tecnica vocale antica e uso di copie di strumenti antichi (tiorba, flauto antico, violino e viola da gamba con corde di budello).