SI FECE MALE PATTINANDO, DOPO 15 ANNI CHIEDE MAXI RISARCIMENTO AL COMUNE
Si fece male mentre stava pattinando sulla pista di ghiaccio , ora a distanza di 15 anni, chiede maxi risarcimento. Protagonista delle curiosa vicenda un giovane 28enne di Napoli che ha citato il Comune di Scanno davanti al Tribunale di Sulmona, chiedendo un risarcimento di 50 mila euro. Secondo il ricorrente quella caduta di 15 anni fa gli avrebbe procurato un danno biologico permanente. Era il 2006 quando il 26enne stava trascorrendo un periodo di vacanza a Scanno e decise di raggiungere il palasport per pattinare sul ghiaccio. Secondo il giovane la brutta caduta sarebbe stata causata da alcune buche che si erano create sul ghiaccio della pista. Una tesi contestata dal comune di Scanno tramite l’avvocato, Giuseppe D’Angelo, il quale ha chiesto innanzitutto la prescrizione del diritto reclamato poiché, dal 2010, il giovane sarebbe rimasto sostanzialmente inerte. Nello stesso tempo l’avvocato D’Angelo ha presentato istanza di rinvio della prima udienza per chiamare in garanzia il concessionario della pista che, in forza di apposita convenzione, si occupa della manutenzione della struttura. Ai giudici del Tribunale il compito di sbrogliare la matassa, per accertare cioè se per quella vicenda che si è verificata 15 anni fa, esistono ancora responsabilità civili da parte del Comune di Scanno.