IL SULMONESE PIETRO SPAGNOLI E I SUOI “PRIMI CENTO ANNI”

Cento candeline ha spento lo scorso 9 novembre Pietro Spagnoli, un sulmonese assai conosciuto e stimato. Nato a Pettorano sul Gizio nel 1921, Spagnoli si è presto trasferito a Sulmona insieme con i genitori, il fratello Giuseppe e altre tre sorelle. Per anni si è occupato di lavorazione del carbone prima di diventare dipendente dell’Ospedale, con mansioni da magazziniere. Successivamente ha gestito il negozio di frutta e verdura di via Enrico Giammarco, divenendo punto di ritrovo e socializzazione del quartiere tra viale Mazzini e via Montesanto. Sposato con Lola Carabia, si appresta a festeggiare le nozze di diamante (75 anni) a dicembre. Sabato scorso la grande festa con i suoi tre figli, quattro nipoti e ben sei pronipoti. Davanti alla torta, rigorosamente con i suoi gusti preferiti zabaione e nocciola, ha ringraziato tutti rassicurando i familiari che “alla fine sono soltanto i primi cento”. E poi l’immancabile passeggiata quotidiana lungo corso Ovidio.