AGGRESSIONE DAVANTI AL PUB, SULMONESE CONDANNATO DAL TRIBUNALE
La pena di tre anni e sei mesi di reclusione, con l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni, è stata inflitta al sulmonese Luca Buccilli, 31 anni, dal giudice del Tribunale, Francesca Pinacchio. Il trentunenne è stato condannato per l’aggressione avvenuta all’esterno del Black Bull, in piazza Capograssi, sette anni fa. Secondo l’accusa sarebbero stati in tre i responsabili della violenta aggressione ai danni di un ventenne dell’Alto Sangro. Il giovane venne colpito con calci e pugni, riportando un trauma cranico facciale e varie ferite al volto, per una prognosi di 45 giorni. L’indagine, svolta dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Sulmona, è stata piuttosto complessa per la reticenza dei molti giovani presenti all’aggressione a rivelare l’identità dei responsabili. Proprio per le false dichiarazioni rese, furono denunciati altri tre ragazzi D.P. di 30 anni, E.G. di 25 anni e P.F. di 30anni, per il reato di favoreggiamento personale, nei confronti dei tre imputati. Quest’ultima è stata prosciolta nel corso dell’udienza preliminare mentre gli altri due sono stati processati. Nell’aula del Tribunale, questa mattina, il pubblico ministero ha chiesto di irrogare la pena di sei anni e tre mesi di reclusione per ciascuno dei tre presunti aggressori oltre alla condanna di un anno per l’accusa di favoreggiamento. Nel corso del processo però è stato riconosciuto dai testi solo il 31enne condannato alla pena richiesta mentre tutti gli altri, difesi dall’avvocato Silvia Iafolla, sono stati assolti.