LETTA A SULMONA: SUL TRIBUNALE LAVORIAMO PER RIDISCUTERE PROVVEDIMENTI E PRIVILEGIARE TERRITORI DECENTRATI
Tra le priorità del Pd e del suo segretario nazionale, Enrico Letta, oggi pomeriggio a Sulmona, a sostegno del candidato sindaco Gianfranco Di Piero, c’è quella della salvaguardia del Tribunale di Sulmona e quindi di Avezzano, Lanciano e Vasto. “Stiamo lavorando per ottenere ulteriori spazi di ridiscussione di questi provvedimenti – ha precisato Letta – è un tema che tocca il modo nel quale i territori sono organizzati, il tema della prossimità, dei centri più lontani dai capoluoghi e la necessità di essere più attenti alle esigenze dei territori decentrati. E’ un tema complessivo che dobbiamo affrontare”. “Tra l’altro il Pnrr mette a disposizione molte risorse a favore di questi territori, credo quindi che sia una discussione complessiva da rifare” ha concluso sul punto Letta. Parlando prima del leader del Pd, il candidato sindaco Gianfranco Di Piero ha ribadito il senso essenziale della coalizione Liberamente Sulmona, “coalizione di uomini liberi, che hanno deciso liberamente di mobilitarsi, per rendere un servizio a questa nostra città”, appellandosi al segretario Letta perché il Pd ed i suoi uomini di governo iscrivano nella loro agenda i problemi della città di Sulmona e del suo territorio, a cominciare da quelli occupazionali, dalle preoccupazioni sul destino dell’industria dell’automotive, a Sulmona presente con lo stabilimento Marelli. Ma il programma del centrosinistra prevede la riconversione green di stabilimenti oggi chiusi, l’incentivo all’imprenditoria femminile, le start up innovative. “Confidiamo molto sulle risorse del Pnrr, per programmare e disegnare il futuro” ha concluso Di Piero. L’ex presidente del Consiglio, per metà abruzzese, ha sottolineato la sua vicinanza a Sulmona e al Centro Abruzzo, che ben conosce per frequentarli spesso, soprattutto in periodo estivo e ha ricordato come il Pnrr punti molto sulla valorizzazione dei borghi, di cui questo territorio è ricco, con le loro peculiarità sempre affascinanti e come Sulmona possa valorizzare e sfruttare al meglio il suo vate, Ovidio. Infine il leader dem ha tenuto a precisare quanto oggi sia importante una politica tra la gente, ascoltando quello che la gente chiede e propone e valorizzando i giovani, che non debbono essere costretti al precariato ma all’occupazione vera e propria, perché altrimenti la società rischia di perdere vitalità e non avere futuro.