AL VAGLIO DELLE COALIZIONI IL VOTO DEI SULMONESI, MENTRE SI PREPARA IL BALLOTTAGGIO

I due candidati sindaci Gianfranco Di Piero, per il centrosinistra e Andrea Gerosolimo, per i civici, sulla scorta dei numeri venuti fuori dalle urne elaborano le loro strategie per il turno di ballottaggio, previsto domenica 17 e lunedi 18 ottobre. La partita è tutta aperta o come dicono i più esperti è un’altra partita quella che da stamattina è cominciata. Scorrendo i numeri del responso delle urne i due candidati in ballottaggio sono divisi da 710 voti. Di Piero ne ha raccolti 5308 e Gerosolimo 4598. Vittorio Masci, candidato del centrodestra 3129 ed Elisabetta Bianchi, in corsa solitaria, ne ha ottenuti 362. Invece i numeri delle coalizioni, incidendo il voto disgiunto, danno un risultato diverso. La coalizione Sulmona Protagonista, sette liste guidate da Gerosolimo, ha conseguito 5463 voti mentre la coalizione Liberamente Sulmona, cinque liste guidate da Di Piero, ha ottenuto 4400 voti. Il Pd è di nuovo il primo partito della città con 1354 voti. Ma il calo accusato da Sbic e M5s farebbe pensare ad un travaso di consensi proprio verso il partito dem. Il più votato della coalizione Liberamente Sulmona è Maurizio Proietti con 356 voti. Se vincerà Di Piero il medico, ex assessore comunale, vedrà eletta in consiglio anche la consorte, Caterina Di Rienzo. Il candidato consigliere comunale più votato è stato invece l’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Zavarella della lista Fare Sulmona. Nella coalizione civica il primato spetta invece alla lista Sulmona al Centro che supera di soli sei voti la lista Fare Sulmona. Nel centrodestra la Lega ottiene il primato con 966 voti, con il primo posto nella coalizione che spetta al consigliere regionale Antonietta La Porta, con 271 voti. Ma il candidato sindaco Vittorio Masci ha ottenuto più voti delle liste della coalizione di centrodestra.