IL SOTTOSEGRETARIO SILERI: ATTENZIONE PER IL RILANCIO DELL’OSPEDALE DI SULMONA
Il sottosegretario al ministero della Salute, Pierpaolo Sileri (M5S), ha assicurato attenzione e interesse per le sorti dell’ospedale di Sulmona nell’ambito del piano di riorganizzazione della rete ospedaliera in Abruzzo. Lo ha affermato in risposta alla sollecitazione venuta dal candidato sindaco del centrosinistra, Gianfranco Di Piero e della senatrice Gabriella Di Girolamo. L’obiettivo è che passando al vaglio ministeriale l’ospedale dell’Annunziata possa essere confermato come ospedale di primo livello, avviandosi ad un concreto rilancio. Il sottosegretario, per urgenti impegni sopraggiunti, è stato costretto a rinviare la sua visita in città. Ma ha parlato in videocollegamento nel cortile di palazzo S.Francesco. “La riorganizzazione della rete ospedaliera nazionale dovrà colmare lacune, come quelle dei posti letto, reparti, unità operative e quant’altro è stato ridotto negli anni passati. Da alcune regioni è stato ridotto in maniera intelligente, al fine di migliorare l’utilizzo delle risorse mentre in altre situazioni i tagli sono stati troppo violenti, perchè alcune regioni hanno pagato di più il prezzo” ha spiegato Sileri a proposito della revisione del decreto Lorenzin. “La nuova revisione porterà ad un ampliamento della rete assistenziale ospedaliera – ha precisato il sottosegretario – ma ancor di più ad un ampliamento della rete assistenziale territoriale, grazie anche al Pnrr”. In questo modo sarà anche limitato il ricorso alle cure in ospedale alle sole patologie più gravi. Innovazione tecnologica, ammodernamento degli ospedali e personale saranno gli altri ingredienti di una rivoluzione nella sanità. “Per le sue funzioni e competenze il sindaco è il motore della sanità locale – ha rilevato Sileri – infatti la sanità passa anche per una gestione accurata dell’amministrazione dei comuni”. “Tutte le politiche amministrative concorrono, alla fin fine, al benessere della persona e della società ed il loro opposto è la malattia, quindi il buon andamento della città rientra nel benessere della persona e della società” ha concluso il sottosegretario.