ELEZIONI POPOLI, E’ SCONTRO NEL PD

Quella che era considerata la “macchia rossa” d’Abruzzo, Popoli, si spacca a metà. Nelle prossime amministrative saranno di fronte due ex assessori comunali emanazione degli ultimi due sindaci di Popoli: Concezio Galli ed Emidio Castricone. Una lotta iniziata subito dopo l’elezione di Concezio Galli che a distanza di un mese fece subito capire che non avrebbe preso ordini da nessuno e che l’era Castricone poteva considerarsi chiusa, anche se nella sua amministrazione figurava come vice sindaco quello che ora dovrebbe raccoglierne l’eredità. La sfida tra Dino Santoro e Alfredo La Capruccia non è altro che la continuazione di una sfida che va avanti da anni, all’interno Pd, per contendersi la guida della città delle acque. Due modi e due culture diversi. Santoro che ha aperto anche all’opposizione e ai civici tanto che nella sua lista figura Mario Lattanzio, storico esponente della destra popolese. Mentre La Capruccia vuole proseguire nel solco tracciato dal leader storico Emidio Castricone, già sindaco e dal figlio Antonio, ex parlamentare Pd, nella legislatura conclusa nel 2018. La lotta elettorale si annuncia avvincente e destinata a spaccare in due la cittadina, in una contesa tra figure di spicco che hanno rappresentato in questi anni i protagonisti della politica locale e delle scelte che hanno caratterizzato la vita economica e sociale della “macchia rossa d’Abruzzo”.