CITTADINI E CANDIDATI SINDACI SCENDONO IN STRADA SU MIASMI DELLA DISCARICA: CAMBIARE POLITICA NEL COGESA (video)

E’ stato un coro di proteste, tutti d’accordo, residenti nella frazione di Marane e candidati sindaci: il Cogesa deve cambiare politica dei rifiuti. Questo è stato l’esito della manifestazione tenuta nel pomeriggio dai cittadini della frazione, proprio all’imbocco della strada che porta alla discarica. “Non abbiamo mai avuto risposte, né sopralluoghi, da Asl e da Arta, davanti alle nostre denunce e all’allarme che da tempo abbiamo lanciato sul pessimo odore che sopportiamo in queste zone e sul fatto che molti abitanti di questa parte della città sono colpiti da malattie gravi” ha detto Augusto Fidanza, del comitato civico Morrone, introducendo la manifestazione. Preoccupazioni ribadite da Maurizio Proietti, medico ambientalista, che ha ricordato come segnalazioni sui rischi per ambiente e salute dei cittadini sono state già fatte senza però ottenere giusta e concreta attenzione. Puntando l’indice accusatore sull’attuale gestione del Cogesa, il sindaco di Pacentro, Guido Angelilli, ha tenuto a precisare che il problema dei miasmi da discarica non riguarda solo i residenti delle Marane ma anche i cittadini del suo paese e ha ricordato le battaglie fatte per un cambio di direzione della gestione della società. Il candidato sindaco Elisabetta Bianchi invece ha ricordato che fin dal suo insediamento come consigliere comunale aveva informato il Prefetto dell’epoca sul problema della discarica e dei miasmi, elencando le violazioni di legge che al riguardo Cogesa avrebbe commesso. Delusione per il fallimento della raccolta differenziata ha espresso invece il candidato sindaco Vittorio Masci, precisando che il progetto di raccolta differenziata partì proprio con l’amministrazione del sindaco Fabio Federico. Masci si è poi detto perplesso dell’acquisto da parte di Cogesa di una nuova sede, nella zona industriale, sostenendo che le risorse investite per quella operazione immobiliare potevano essere diversamente utilizzate. Il candidato sindaco Gianfranco Di Piero ha infine sottolineato come i problemi oggi lamentati sono frutto di scelte sbagliate, occorre perciò un cambio di rotta, nella gestione del Cogesa, attivando il ciclo virtuoso dei rifiuti ed innescare una nuova efficace politica dei rifiuti, capace di risolvere i problemi ora in atto. Infine Mario Pizzola, del comitato cittadini per l’Ambiente, ha messo in guardia politici e cittadini dal rischio del css, che potrebbe portare alla collocazione di un inceneritore nella zona che sarebbe nocivo per la salute dei cittadini e per l’integrità dell’ambiente. Unico candidato sindaco assente Andrea Gerosolimo, impegnato nella manifestazione d’apertura della campagna elettorale, con la presentazione della sua candidatura e della coalizione che lo sostiene.