DE GENNARO DECIDE DI CANDIDARSI CON IL RAGGRUPPAMENTO CIVICO
Era considerato astro nascente del centrodestra e nelle ultime amministrative del 2016 aveva ottenuto anche l’elezione a palazzo San Francesco, candidato consigliere nelle liste di Forza Italia, raccogliendo ben 120 voti di preferenza. Ma poi il ricorso vinto dal consigliere Elisabetta Bianchi lo ha costretto a farsi da parte. Ora Alessandro De Gennaro ha deciso di aderire al raggruppamento civico. Il suo nome era stato speso sul tavolo regionale del centrodestra, come candidato sindaco, nel tentativo estremo di provocare divisioni ulteriori nella coalizione, quando ormai era giĆ definita la candidatura per Vittorio Masci. Una strumentalizzazione, quella del nome del giovane esponente di Forza Italia, compiuta da parte di dirigenti cittadini della Lega. Un gioco che ha solo indignato e disgustato De Gennaro. Ed ĆØ stata quella la goccia che ha fatto traboccare il vaso della pazienza dell’ex consigliere comunale. “Qualcuno pensava di approfittare ancora del mio nome e dei miei consensi, per candidarmi nelle liste del centrodestra, dopo un silenzio che verso di me dura ormai da cinque anni e dopo questo gioco becero fatto sul mio nome – precisa De Gennaro – non sono stato nemmeno invitato al momento della designazione del coordinatore cittadino Antonio Menchinelli e adesso avrei dovuto accettare decisioni piovute dall’alto. A questo punto preferisco fare altre scelte”.
Spero siano scelte di coerenza politica che di puro opportunismo.
L’astro nascente lascia intendere che ben conosce il mondo e modo rapace della politica e avuto la fortuna da “esterno” di apprezzarne le doti e la metodologia adottata e dovrebbe giĆ solo per questo farsi piĆ¹ di una domanda.
CosƬ come i giovani consiglieri sono stati risucchiati e ammutoliti nell’attuale legislatura, ben puĆ² immaginarsi come lo saranno nuovamente e piĆ¹ marcatamente.
Se il sindaco attuale ĆØ stato un disastro “pilotato” dall’EX, lo stesso come candidato si… (mi vergogno a nominare la carica) dovrĆ fare stragi continue per proteggersi dall’annnullamento politico “anche cittadino” laddove in Regione sono ormai “USTIONATI” e “SPARITI e ANNULLATI”.
Le vicissitudini ultime politiche del potentato familiare ben le dovrebbe conoscere o altrimenti dovrebbe informarsi bene prima di fare la fine dell’utile idiota.
Faccia bene le scelte ma non creda agli asini volanti.