USO AUTO BLU, SINDACO DI AVEZZANO CONDANNATO E SOSPESO

Un anno e quatto mesi di reclusione è la pena inflitta dal Tribunale dell’Aquila al sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, per l’uso delle auto blu nel 2014, quando era dirigente della Provincia. Scatta dunque la sospensione del primo cittadino, in base a quanto previsto dalla legge Severino. A prendere in mano l’amministrazione sarà provvisoriamente Domenico Di Berardino che ricoprirà le funzioni del sindaco. La città di Avezzano dunque, già reduce da un lungo commissariamento dopo la sfiducia all’ex primo cittadino De Angelis, si troverà di nuovo senza un sindaco eletto. I fatti risalgono al 2014 e dopo due anni gli investigatori misero  i sigilli a tre auto blu di proprietà della Provincia. Vengono contestati a Di Pangrazio cinque viaggi nei quali  avrebbe indebitamente utilizzato l’auto della Provincia per un totale di spese di 600 euro. Il sindaco ha sempre respinto le accuse affermando di aver agito nel pieno rispetto del regolamento dell’ente e consegnando delle prove documentali a giustificazione dei viaggi contestati. Cinque i viaggi contestati a Di Pangrazio per un totale di 600 euro. Il sindaco di Avezzano all’epoca, aveva rinunciato a circa 60mila euro di indennizzo.