BIVACCO IN PIAZZA TOMMASI, RESIDENTI ED ESERCENTI SUL PIEDE DI GUERRA: AL VIA PETIZIONE
Piazza Tommasi ridotta a bivacco, da mattina a tarda serata. Scoppia la protesta di residenti ed esercenti della zona, alle spalle della centralissima piazza XX Settembre, che annunciano una petizione da inviare alla Questura e al Commissariato di Polizia e alla compagnia Carabinieri, quindi al Comune di Sulmona. “Non è più sopportabile che una piazza, oltretutto allestita come sito di cultura, venga trasformata in una sorta di improvvisato bar all’aperto, dove si consumano alcolici e dove si fa chiasso, anche a notte inoltrata” affermano i residenti. “Siamo stanchi e indignati da troppi silenzi su certi comportamenti, nessuno fa nulla contro situazioni che segnano da anni il centro storico, non solo piazza Tommasi, è una vera e propria vergogna maltrattare il centro storico ridotto ad un chiassatoio” lamentano, osservando come poi bottiglie vuote, lattine ed altri rifiuti vengano abbandonati sulla strada, peraltro lasciata nell’incuria. “E poi si parla tanto di valorizzazione del centro storico, tollerando che alcuni giovani facciano schiamazzi durante tutta la nottata del sabato, probabilmente per smaltire l’alcol assunto e confortati dalla musica ad alto volume, anche in ore non consentite” sottolineano residenti ed esercenti, che chiedono interventi con urgenza, nell’interesse di tutti. “Da piazza Tommasi all’Annunziata e oltre, fino a piazza Tresca la notte del sabato il centro storico è in mano a chi fa quel che vuole” concludono i cittadini, pensando anche ad una città che si appresta ad accogliere finalmente turisti, di ritorno dopo la lunga pausa forzata per effetto della pandemia.
Cacciateli questi ubriaconi, villani e chiassosi..ma chi gliele paga le birre visto che sono nullafacenti?