CON L’ESTATE L’INCIVILTA’ TORNA A SPORCARE LA SCALINATA DELL’ANNUNZIATA

Che sedersi sulla scalinata di palazzo Annunziata non sia commettere un’infrazione amministrativa o un reato è fuor di dubbio. Ma ridurre quella scalinata a luogo di bivacco, lasciandone tracce indelebili ad ogni fine settimana è ormai andazzo talmente vecchio che quasi nessuno ci fa più caso. Ed invece l’occhio del nostro obiettivo continua a posarsi su quella scalinata malridotta nelle serate soprattutto del sabato. La domenica mattina, conclusa la cosidetta movida, tra chiassate varie e per tanti alcol “alle stelle”, ecco lo spettacolo indecente e insopportabile che si presenta all’occhio di persone ancora civili e amanti della città, con quell’antica scalinata che diventa ricettacolo dei rifiuti lasciati dai soliti incivili e macchiata in più punti dai residui di consumazioni di bevande. Sebbene i rifiuti vengano presto rimossi dagli operatori Cogesa, le macchie restano e non vanno via facilmente. Non è proprio accettabile che l’amore per la città sia solo nelle buone intenzioni di tanti e nulla più. Cittadini e autorità preposte dovrebbero essere più attenti alla tutela e cura della bellezza della città e non oscurare mai, in nessun modo, quella bellezza.