IL DIARIO DI SOLIMO: 4 GIUGNO 1904, IMPAZZA LO STILE LIBERTY
Fabio Maiorano – A cavallo tra Ottocento e primi decenni del Novecento, l’art noveau contagiò tutta l’Europa; ovviamente non risparmiò neppure sulmona, come “raccontano” le numerose villette realizzate in quegli anni nei nuovi quartieri fuori porta Napoli e attorno allo “spianato” di S. Panfilo (l’area che poi diventerà la villa comunale), nonché le splendide mostre di legno che abbellirono molti negozi di corso Ovidio. La gran parte di quelle “vetrine” dai caratteristici motivi floreali e dalle eleganti volute è andate persa, ma ne possiamo apprezzare ancora la bellezza nelle cartoline d’epoca e nelle foto di una sulmona ormai scomparsa. tra le poche testimonianze sopravvissute, che da sempre attirano l’attenzione e la curiosità dei turisti, va segnalata l’artistica mostra di legno in piazza 20 settembre, posata ai primi di giugno del 1904. Ne dà notizia il settimanale la Democrazia, nel n. 25 del 18-19 giugno, tessendo le lodi del “bravo artista” che «ha disegnato (con stile liberty) e lavorato la mostra dei fratelli Sciore barbieri siti al largo XX Settembre. Per suo onore ne decliniamo il nome: Giuseppe Schiavoni, che ha il laboratorio in Corso Ovidio n. 49».