“ALL’OMBRA DI OVIDIO”, LA STORIA DI UNA PIONIERA TRANS SULMONESE
Esce oggi il libro dell’ex showgirl e ora scrittrice Francesca Oxford “All’ Ombra di Ovidio: vera storia di una pioniera trans sulmonese” pubblicato dalla casa editrice sulmonese Lupieditore di Jacopo Lupi. Il testo sarà inizialmente disponibile nella versione cartacea e ebook in prevendita su Amazon ed è solo l’inizio, poiché è già pronto il secondo manoscritto che sarà ancor più esplosivo di questa prima parte di storia. “All’ombra di Ovidio” è riduttivo considerarlo il racconto della vita di Francesca, è, invece, un’ accorata raccolta di emozioni, di pensieri e stati d’animo che ci fanno sprofondare in amare considerazioni. Francesca ha vissuto sulla sua pelle la consapevolezza di nascere in un corpo che non era in sintonia con la sua anima e ha lottato, caparbia e coraggiosa, per fare emergere la sua sensibilità femminile prigioniera di un corpo maschile, in un periodo dove tali scelte erano osteggiate e punite. Attuali sono le tematiche che affronta e che, ancora oggi, sono considerate dei tabù, o, nella migliore delle ipotesi, scandalose. Lei ce le fa vivere da dentro i suoi sentimenti e i suoi turbamenti. Le scelte dolorose, i riflettori, l’amore estremo e le cocenti delusioni, una vita piena in uno scritto. È un libro certamente da leggere per apprezzare l’importanza e la consapevolezza di essere sempre se stessi. Francesca Del Signore, in arte Francesca Oxford, nata nel centro storico di Sulmona, in piena guerra. “Le avvisaglie di turbamenti di genere sono diventati sempre più ossessivi nell’ adolescenza poiché non potevo avere la consapevolezza che ero vittima di una patologia poi rivelatasi frequente negli umani. Ho incontrato per anni celebrità mondiali nel campo del cinema – teatro, della pittura, della narrativa e della politica. Poi sono scivolata nei carruggi di Genova, il periodo più buio della mia vita: ho conosciuto la galera con le leggi fasciste di allora, ho dovuto prostituirmi per potermi operare a Casablanca nel 1970. Quindi sono tornata a Roma militando per decenni nei Night – racconta l’autrice -Nell’ 80 mi sono sposata. Ho raggiunto un’appagante posizione economica. Nel 2002 ho adottato una ragazza colombiana e i suoi tre bimbi. Nel 2007 ho chiesto il divorzio consensuale. Nel 2010 ho partecipato al programma televisivo “Le Velone” sfociato in un caso giudiziario. Ho vinto la causa. Dal 2012 sono tornata alla mia Sulmona tra i miei tantissimi amici”.