“ALLA CASA VECCHIA”, SU “GAMBERO ROSSO” L’AZIENDA DI PACENTRO

La prestigiosa rivista “Gambero Rosso” si occupa dell’azienda “Alla Casa Vecchia” di Pacentro in un articolo curato da Michela Becchi e corredato dagli scatti del fotografo Andrea Calvano. L’esperienza di questa azienda nasce dall’iniziativa di Virginia Sciore, dalla nostalgia di casa, delle montagne e della natura del suo paese ma soprattutto dalla sua passione innata che la porta a tornare appunto in paese, per fondarvi un’azienda agricola. “Un’azienda agricola, sì, ma non una qualunque: Alla Casa Vecchia è l’espressione d’amore per un borgo, quello di Pacentro, e tutto ciò che di buono ha da offrire. È il frutto di un’educazione familiare, ancor prima che universitaria, alla natura e agli animali; di tradizioni tramandate per generazioni e di uno spirito di iniziativa che accomuna tutti i membri della famiglia. A cominciare da papà Giocondo, che nel 2018 perde il lavoro e si reinventa pastore, rivoluzionando la sua vita. Al suo fianco, mamma Stella, anche lei proveniente da una famiglia di contadini e amante degli animali, proprio come Virginia, appassionata di asini, “con cui vorrei presto creare dei percorsi e dei laboratori”. scrive Michela Becchi. Infatti, si legge ancora nell’articolo, Virginia “torna da Bologna, dove studiava produzioni zootecniche e controllo della fauna, “una facoltà a metà tra veterinaria e agraria”. Le manca la sua Majella, la vita di campagna, così decide di rientrare a casa e intraprendere un corso di guida ambientale, “proprio per poter trasmettere l’amore per la mia terra”. L’idea è quella di una fattoria multifunzionale”. Ampia è la produzione dell’azienda, che in poco tempo ha guadagnato successo e ottima fama. Latticini e salumi sono le sue specialità. Ma c’è di più Virginia, grazie alla sua passione ed esperienza, è anche guida di itinerari del gusto, proprio per conoscere da vicino e assaporare le produzioni tipiche della sua terra. Prossimi sono nuovi progetti ma per il momento Virginia Sciore non intende svelarli. (Foto di copertina Andrea Calvano).