MANIFESTAZIONE A ROMA PER DIFENDERE I TRIBUNALI ABRUZZESI A RISCHIO

Amministratori locali, parlamentari, consiglieri regionali e ordini forensi saranno tutti uniti, a difesa dei tribunali di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto, il prossimo 27 maggio. A Roma infatti manifesteranno a sostegno della battaglia di salvaguardia di presidi giudiziari, sulla carta già cancellati e legati soltanto ad una proroga. Lo hanno deciso ieri i sindaci e ordini forensi nel vertice promosso dal sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio. La proposta di mobilitazione nella Capitale è venuta dal senatore Luciano D’Alfonso. A tutela delle sorti dei quattro tribunali sono stati presentati emendamenti in Parlamento, per chiedere un’ulteriore proroga, così da sventare la loro chiusura effettiva. A Roma i parlamentari abruzzesi, nel giorno della manifestazione solleciteranno i loro capigruppo a sostenere gli emendamenti. Mentre il 29 maggio una nuova mobilitazione è annunciata nelle quattro città interessate dalla battaglia per i loro tribunali. Non una guerra di campanile o a difesa di interessi di categoria, è stato ancora ricordato ma una battaglia di civiltà a difesa di istituzioni a servizio dei cittadini, già abbastanza penalizzati e mortificati nei loro diritti da altre decisioni che soprattutto in Centro Abruzzo hanno rappresentato, ormai da decenni, spoliazioni e “rapine” di uffici pubblici: ingiustizie che i cittadini pagano tuttora e che devono sollevare da troppi silenzi la classe politica del Centro Abruzzo.