IN CENTRO ABRUZZO CASI DI VARIANTE BRASILIANA DEL CORONAVIRUS
Anche il Centro Abruzzo toccato dalla variante brasiliana. Lo attesta l’Istituto Zooprofilattico di Teramo. I laboratori dell’Istituto teramano hanno sequenziato cinque casi di variante brasiliana del coronavirus, quattro rilevati nell’area peligna di cui due a Sulmona e uno in quella sangrina. Il virus nella variante brasiliana ha riguardato persone risultate positive al tampone nelle ultime settimane, già negativizzate. A parte in un caso, dove il contagio ha riguardato la famiglia di riferimento, il virus con variante brasiliana è rimasto limitato, senza generare ulteriori focolai. Questo è stato possibile grazie al sistema di prevenzione Asl che con il puntuale tracciamento a ritroso della filiera dei contatti, si è rivelato ancora una volta efficiente ed efficace. I cinque positivi in variante brasiliana hanno avuto, in alcuni casi, contatti anche con soggetti provenienti da fuori regione, a causa delle professioni che svolgono. Il sequenziamento dei campioni era stato chiesto proprio dalla Asl. Il laboratorio dell’Istituto riconosce le mutazioni della proteina spike dal corredo genetico del Covid-19, dalla forma che potremmo definire tradizionale. Con la tipizzazione dei tamponi ( o sequenziamento) si può accertare anche il numero di mutazioni presenti: dieci per la variante brasiliana, nove per la sudafricana e otto per quella inglese. Sono così emersi i cinque casi di variante brasiliana. Tutti contagi tracciati ed isolati per tempo come prevede il protocollo di riferimento.