NON POTRA’ AVVICINARSI A BAR E PIZZERIE DEL CENTRO, DASPO PER GIOVANE SULMONESE

Rischierà la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro se si avvicinerà nei pressi di bar e pizzerie del centro città. Il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sulmona ha notificato infatti al sulmonese Massimo Di Rocco, 26 anni, una misura preventiva introdotta nel 2020, detta Daspo “Willy”, ed adottata dal Questore della Provincia dell’Aquila, per effetto dell’applicazione della quale il giovane non potrà accedere o stazionare per due anni nei pressi di bar e pizzerie del centro storico di Sulmona. Il 26enne, infatti, è risultato più volte coinvolto in fatti penalmente rilevanti e di chiaro allarme sociale. Nel 2015 è stato posto agli arresti domiciliari per aver aggredito fisicamente e verbalmente otto persone nei pressi di un bar davanti al palazzo dell’Annunziata; nel 2017 è stato denunciato per aver aggredito, insieme ad un noto pregiudicato, tre persone in un locale notturno di Sulmona; sempre nel 2017 è stato posto in custodia cautelare per aver aggredito,con un altro pregiudicato, un individuo, colpito con calci e pugni ed infine, nel 2019, sempre nei pressi di piazza dell’Annunziata, ha aggredito una persona, costretta a sottoporsi ad un intervento di chirurgia maxillo-facciale nell’ospedale civile San Salvatore di L’Aquila. Il provvedimento biennale è effetto degli approfondimenti effettuati dalla Divisione Anticrimine della Questura di L’Aquila a seguito delle indagini degli investigatori del Commissariato di Sulmona.