SINISTRA ITALIANA: NON SIAMO RESTII VERSO COALIZIONE CIVICA
“Sin dall’inizio del percorso di costruzione della coalizione civica, Sinistra Italiana ha partecipato in maniera convinta e costruttiva, non c’è quindi alcun motivo di considerarci “restii” e non ci sono stati “comunisti” come Domenico Capaldo da convincere, tanto più che non abbiamo avuto alcun abboccamento, nè personale nè di partito con il potenziale candidato sindaco Gianfranco Di Piero, e avendo noi piena consapevolezza delle difficoltà nelle quali è stata cacciata negli ultimi cinque anni la città di Sulmona, e quindi della necessità di abbattere il sistema che l’ha (s)governata per ripristinare regole e corretto gioco democratico e di gestione della cosa pubblica in favore della collettività tutta”. A precisarlo è Sinistra Italiana Valle Peligna. “In Sinistra Italiana inoltre convivono anime e sensibilità diverse per cui utilizzare in termini quasi spregiativi il termine “comunista” così come presentato nell’articolo è da ritenersi riduttivo e fuorviante, oltre al fatto che potrebbe creare distorsioni di pensiero nel lettore – conclude la nota di Sinistra Italiana – Bene sarebbe invece rendere un servizio pubblico quale quello dell’informazione in maniera meno sgradevole e più centrato sui fatti e facendo riferimento ad una più corretta lettura della realtà politica locale”. Fin qui il comunicato di Sinistra Italiana, in relazione a due articoli pubblicati ieri da ReteAbruzzo. Precisiamo anzitutto che non è stato fatto alcun uso spregiativo del termine “comunista” e restiamo alquanto perplessi sul fatto che chi si ritiene di fede politica comunista possa paventare addirittura che l’uso del termine sia “riduttivo e fuorviante” e crei “distorsioni di pensiero nel lettore”. Queste considerazioni appaiono piuttosto una sorta di autocensura. Secondo: ReteAbruzzo fa informazione corretta, verificata e seria. Lo dimostrano i fatti. Solo fino a qualche giorno fa alcuni esponenti del Pd hanno negato sempre, minacciando perfino querele, che fosse in costruzione una coalizione civica, fatta da forze del centrosinistra e singoli esponenti del centrodestra, in particolare di Lega e Forza Italia. Quindi nessuna informazione sgradevole. Sicuramente scomoda per chi vorrebbe nascondere la verità: tanto che la coalizione civica è nei fatti, con un “candidato potenziale”. Termine che attesta trattarsi di un candidato non ancora metabolizzato da tutte le componenti della coalizione.