E’ SCONTRO PRIMA DEL VOTO FAVOREVOLE SUL PIANO OPERE PUBBLICHE
Sedici milioni di euro a sostegno del programma triennale delle opere pubbliche approvato a maggioranza dal Consiglio comunale. I progetti di maggior spicco sono quelli che porteranno alla realizzazione del polo unico scolastico di via XXV Aprile per un importo complessivo di 4 milioni e 500mila euro, appalto che andrà a gara entro la prossima estate. C’è anche la riqualificazione della caserma Cesare Battisti destinata a diventare sede della Protezione civile con un investimento di 2 milioni di euro. La scuola d’infanzia di Bagnaturo (4570 mila euro), il completamento del plesso scolastico Masciangioli e l’avvio del primo lotto dei lavori per la scuola Lombardo Radice completano il quadro delle opere più rilevanti. Ma il dibattito ha acceso tensioni soprattutto tra i consiglieri Bruno Di Masci e Roberta Salvati. Il capogruppo della Lega ha dichiarato che molte opere pubbliche sono legate alle risorse che il Comune riuscirà a trarre dalla vendita di alcuni suoi immobili. “In questo modo si prende in giro la città” ha concluso Salvati. Di Masci ha ricordato che in commissione a Salvati è stato illustrato il piano nei particolari e che nessuno prende in giro la città. “Invece va dato atto all’assessore Zavarella della forte accelerazione data al piano e ai lavori pubblici, a beneficio della collettività e nonostante qualche partito (il pd ndr) auspicasse che alcuni lavori non andassero a buon fine, come è avvenuto per il liceo classico” ha sottolineato l’ex sindaco. Anche Andrea Ramunno e Luigi Santilli hanno contestato a Salvati che per il liceo Ovidio non sono stati previsti fondi della Provincia e che comunque da parte sua non sono venute proposte circa il piano delle opere pubbliche. “Unico intervento sensato è stato quello del consigliere Mauro Tirabassi” ha concluso l’assessore Zavarella, dando atto al capogruppo FdI di suggerimenti come quello sulla necessità di una pianificazione più adeguata e tempestiva, su lavori, come quello dell’abbattimento delle barriere architettoniche, in attesa di realizzazione da tempo. A conclusione del dibattito il capogruppo della Lega ha espresso indignazione perchè si è ritenuta offesa da alcune dichiarazioni dell’assessore ain Lavori pubblici e di alcuni consiglieri, riaffermando la necessità che il dibattito non debba scadere in attacchi di tipo personale ed offese.
Non mi è chiaro se lo scontro precedente al voto sia dovuto ai “30 emendamenti” della Lega!
È possibile conoscerne il contenuto? Casomai dalla stessa Sibilla norr”D”ena?