LA SINISTRA DI PRATOLA CELEBRA LA LIBERAZIONE: STARE DALLA PARTE DI GIUSTIZIA SOCIALE, EGUAGLIANZA E DEMOCRAZIA

“Il secondo 25 aprile di Covid-19 ci impedisce di svolgere manifestazioni pubbliche, ma non di invitare tutti a ricordare che l’antifascismo è il tratto essenziale della nostra Repubblica democratica nata dalla Resistenza e della nostra Costituzione. Il 25 aprile è una data che ci ricorda che occorre quotidianamente prendere posizione, schierarsi, a favore dell’unica parte giusta: quella della giustizia sociale, dell’uguaglianza, della democrazia. L’antifascismo, dunque, non è solo ricordo e gratitudine verso chi ha liberato 77 anni fa il Comune di Pratola Peligna e 76 anni fa l’Italia intera dallo sfruttamento, dalla violenza e dalla barbarie fascista: l’antifascismo è anche lotta e condivisione, radicamento e comunità, emancipazione e conoscenza, uguaglianza e solidarietà”. A ricordarlo sono il Pd, Rifondazione comunista, Cgil e Anpi di Pratola Peligna. “L’antifascismo è sempre attuale perché i suoi valori sono intramontabili, non riguardano una sola epoca storica, ma sono una scelta quotidiana di memoria e di impegno: nel mondo del lavoro, nelle scuole e nelle università, nelle istituzioni, nella vita pubblica, civile, sociale e politica del Paese. Essere antifascisti vuol dire scegliere di schierarsi dalla parte della Costituzione, cioè scegliere di schierarsi per la sicurezza sociale, per il diritto al lavoro e per i diritti del lavoro, per il diritto ad un’istruzione pubblica di qualità, per il diritto alla casa, per il diritto alla salute e ad un sistema di welfare universale di qualità, per l’inclusione, per la pace, contro la precarietà del lavoro, contro la disoccupazione, contro ogni forma di sfruttamento del lavoro umano, contro ogni discriminazione, contro le disuguaglianze sociali, di genere e geografiche” continua la nota. “La Repubblica Italiana, nata dalla Resistenza, si è definita e sviluppata in totale contrapposizione al fascismo. La nostra Costituzione antifascista, pertanto, indica, oggi come ieri come sempre, i valori e gli obiettivi da perseguire, raggiungere e consolidare giorno dopo giorno” concludono.