LAVORI PUBBLICI PER SEDICI MLN DI EURO E NUOVE ASSUNZIONI NEL BILANCIO DI PREVISIONE DEL COMUNE
E’ un bilancio abbastanza sostanzioso quello approvato due giorni fa in commissione. Sostanzioso perché porterà all’apertura di diversi cantieri, a sostegno della ripartenza del lavoro e di progetti da tempo fermi. Un bilancio da 40 milioni di euro ed oltre, con 24 milioni circa destinati alla spesa corrente. Via libera anche alle assunzioni che dovranno coprire i tanti vuoti nell’organico comunale lasciati dai dipendenti andati in pensione: 17 a tempo indeterminato e 11 con contratto a scadenza. In più sono in corso altre 8 assunzioni relative al 2020. Per quanto riguarda gli investimenti la somma prevista è di 16 milioni di euro.”Malgrado una riduzione delle risorse disponibili abbiamo chiuso un bilancio in cui si è data molta attenzione all’assunzione di nuovo personale, all’efficienza della spesa, con riduzione dei costi inutili, e alla garanzia di tutti i servizi senza aumentare il prelievo fiscale”, afferma il sindaco Annamaria Casini, “Nessun settore è stato penalizzato e siamo in attesa di nuovi trasferimenti dello Stato, previsti nei prossimi decreti a favore dei Comuni, per agire entro l’estate per incrementare quei capitoli più sensibili proprio a favore delle categorie più sofferenti e per la ripartenza”. I progetti di maggiore rilievo sono il plesso unico scolastico di via XXV Aprile per un importo complessivo di 4500 mila euro, appalto che andrà a gara entro la prossima estate. La riqualificazione della caserma Cesare Battisti destinata a diventare sede della Protezione civile con un investimento di 2 milioni di euro. La scuola d’infanzia di Bagnaturo (4570 mila euro), il completamento del plesso scolastico Masciangioli e l’avvio del primo lotto dei lavori per la scuola Lombardo Radice. Da segnalare l’accordo quadro sulla manutenzione del patrimonio comunale. Negli anni passati l’amministrazione aveva scelto di programmare gli interventi con stanziamenti singoli mentre in questo bilancio sono stati stanziati 700 mila euro per un unico bando di gara e la ditta aggiudicataria dovrà garantire la manutenzione del patrimonio comunale nei prossimi tre anni. Altri lavori da avviare in questi mesi sono la rigenerazione del secondo stadio della città, l’impianto sportivo dedicato al compianto Gianfranco Mezzetti, che nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, grazie alla sua posizione sicuramente più felice rispetto allo stadio Pallozzi, dovrebbe diventare lo stadio di calcio delle squadre cittadine. Saranno poi realizzate le rotatorie di via Japasseri, (200 mila euro), teatro di numerosi incidenti e una seconda di fronte al vecchio ingresso dell’ospedale in via Mazzini, per un importo di 290 mila euro. Sul fronte del dissesto idrogeologico del territorio è in dirittura d’arrivo la gara d’appalto per la sistemazione di via Turati dopo un’attesa di ben 11 anni. In più saranno messe in sicurezza i costoni franosi del Vella nella zona di Gadal, dell’eremo di Sant’Onofrio e del cosiddetto Casino Pantano.