“COLLEZIONE” DI OGGETTI SMARRITI AL COMANDO DI POLIZIA LOCALE “IN CERCA” DEI LEGITTIMI PROPRIETARI

Oggetti che portano impressa una storia, portano dentro un ricordo o un valore affettivo. Sono gli oggetti smarriti che poco a poco si accumulano in una stanza del comando di Polizia locale. Da novembre scorso ad oggi, ad esempio, restano in attesa di “ritrovare” il loro legittimo proprietario una borsa nera, con un rosario, due penne, un pettine e uno specchietto, forse appartenente a donna di mezza età o più anziana, che non manca di stare in ordine con la sua capigliatura e che al valore estetico aggiunge quello spirituale. In un portaoggetti ci sono invece cartine e tabacco, appartenenti di certo ad un fumatore. Persi anche tre cellulari, giacenti nel comando. Immaginabile la “disperazione” di chi li ha smarriti, con numeri di telefono, messaggi e fotografie annessi. Ed infine “cercano” il loro proprietario uno zaino con articoli scolastici, probabilmente smarrito da studente in un momento di….distrazione ed addirittura una fede nuziale. L’oggetto più importante della collezione degli smarriti, con inciso il nome Italina e con incisi numeri romani. Il ricordo del giorno più bello della vita…..quello del matrimonio per chi è riuscito a goderlo vita natural durante. Chi volesse ritrovare oggetti smarriti può quindi recarsi in via Mazara, al comando di Polizia locale e chissà che non ritrovi il suo oggetto, riappropriandosi di ricordi, affetti, storie solo per un momento scomparsi.