IL DIARIO DI SOLIMO: 1°APRILE 2013, ADDIO ALLE ARMI

Fabio Maiorano – Non è un pesce d’aprile. Purtroppo, dopo 118 anni di ininterrotta operatività la caserma Cesare Battisti chiude e smobilita, mandata in pensione dai progressivi piani di razionalizzazione e ridimensionamento delle Forze Armate, ma anche dalla decisione – maturata anni fa – d’inibire il poligono di tiro del Morrone, alla frazione Marane. La caserma era stata inaugurata il 2 settembre 1895 dal re d’Italia Umberto I e fino ad agosto del 1948 fu intitolata al nome del sovrano. L’anno dopo vi ebbe sede il Comando del distaccamento del 18° reggimento Artiglieria da Campagna Gran Sasso, soppresso nel 1926, anno in cui fu destinata a magazzino dell’88° Distretto Militare di Sulmona. Ampliata nel 1938 per accogliere il Distaccamento del Reggimento Chimico, alla fine della seconda guerra mondiale ha ospitato le truppe alleate polacche e gli uomini della Royal Air Force inglese. Dal 1° settembre 1949 è divenuta sede del I btg. del 46° Reggimento Fanteria reggio mentre nel febbraio del 1959 vi si è insediato il I battaglione del 17° Reggimento Fanteria Acqui, trasformato nel 1975 nel 17° Btg. Fanteria S. Martino e dal 2 febbraio 1991 nel 57° Btg. Fanteria Abruzzi. Il 1° aprile 2013, con la cerimonia ufficiale di restituzione della Bandiera di Guerra del 57° Abruzzi, i militari hanno lasciato definitivamente Sulmona.