BUGNARA, REVOCATA LA DETERMINA SUI TELEFONINI PER GLI AMMINISTRATORI

Troppo rumore ha fatto in paese quella spesa di quasi quattromila euro per l’acquisto di tre telefonini, che il sindaco Giuseppe Lo Stracco e due assessori avrebbero avuto in dotazione, rifondendo il denaro speso dalle casse comunali con propri bonifici. Solo le schede per l’utilizzo sarebbero state a carico del Comune. Due determine per definire la questione. Ma prima la determina sull’acquisto dei telefonini, che ha suscitato subito perplessità e mugugni in paese, poi un’interrogazione presentata dai consiglieri comunali di minoranza hanno costretto gli amministratori comunali ad innestare la retromarcia. Non che fosse contestata la legittimità dell’atto in sè. I consiglieri di minoranza ed una parte del paese aveva solo mosso obiezioni sull’opportunità dell’atto, in un momento di difficoltà generale. Da qui a sollevare polemiche e reazioni, talvolta anche scomposte, il passo è stato breve. Ora però a placare gli animi è arrivata la decisione di revocare la determina del 26 febbraio scorso, numero 24, è stata revocata, con pari provvedimento del 17 marzo scorso.