AIUTI ALLE IMPRESE NEI TERRITORI COLPITI DAL SISMA, ECCO LE GRADUATORIE DEGLI AMMESSI AL CONTRIBUTO
La commissione istituita all’interno dell’Ufficio Speciale Ricostruzione per il sisma 2016 per l’esame delle istanze relative al bando pubblico “Interventi volti alla ripresa economica” (bando art. 20 bis del D.L. 189/2016) ha completato l’istruttoria delle istanze pervenute dalle imprese presenti nei comuni del cratere sismico del 2016 e nei comuni fuori cratere delle province di Teramo, L’Aquila e Pescara.
L’Ufficio Speciale Ricostruzione era stato delegato, dal Presidente della Regione e Vice Commissario per la Ricostruzione Marco Marsilio, all’attuazione ed alla gestione del bando nello scorso mese di ottobre.
Si tratta di fondi previsti o dall’art 20bis del D.L. n. 189 del 17 ottobre 2016 e dal D.M. 11 agosto 2017 (Decreto 1) così come modificato dal Decreto Ministeriale 6 giugno 2019 (Decreto 2), a sostegno della ripresa del tessuto produttivo dell’area colpita dagli eventi sismici dell’agosto e dell’ottobre 2016 e del gennaio 2017, tramite la concessione di aiuti alle imprese che erano già operanti almeno dai sei mesi precedenti agli eventi sismici del 2016-2017
Alla data di scadenza del bando, lo scorso 10 febbraio, sono pervenute complessivamente 130 domande per una richiesta complessiva di oltre 2,6 milioni di euro. Le graduatorie complete sono state pubblicate sul sito dell’Ufficio Speciale Ricostruzione post sisma 2016 all’indirizzo internet: www.sisma2016abruzzo.it
“Un altro importante passo avanti nell’ambito della ricostruzione post sisma. Gli interventi messi in atto dall’Ufficio Speciale non riguardano solo la ricostruzione fisica degli edifici colpiti dal terremoto, ma anche le attività imprenditoriali che hanno bisogno di adeguati ristori per colmare le perdite e per poter riprendere a pieno ritmo le loro attività. Ringrazio la commissione per avere elaborato la graduatoria nei tempi previsti così da poter passare alle fasi successive”, lo ha dichiarato il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.