IL QUESTORE DELL’AQUILA: LA LOTTA ALLE MAFIE DEVE COINVOLGERE ANCHE FORZE SOCIALI E COMUNITA’ CIVILE
“La lotta alle mafie non può che avere una declinazione plurale attraverso la coesa collaborazione fra tutte le forze in campo non solo di polizia ma anche sociali e della comunità civile”. Lo dichiara il questore dell’Aquila, Gennaro Capoluongo, in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie promossa dall’associazione Libera che si celebra domani. “Il ricordo delle vittime di azioni criminali deve indiscutibilmente rappresentare il segno tangibile della volontà dei cittadini di impedire qualsiasi violazione dei valori fondamentali di libertà e di giustizia rifiutando ogni forma di prevaricazione”, conclude il questore del capoluogo regionale.