IL DIARIO DI SOLIMO: 21 FEBBRAIO 1958, LA MANO SUL MITRA
Fabio Maiorano – Il precedente di un giornale dai contenuti in prevalenza letterari e culturali, c’era stato negli ultimi due decenni dell’Ottocento, ma era durato appena un anno: periodico quindicinale, l’Abruzzo letterario comparve in edicola il 1° maggio 1884, per i tipi della tipografia Salvatore Iannamorelli, ma chiuse i battenti l’anno seguente. A distanza di 78 anni, don Virgilio Orsini e il giovane Angelo Maria Scalzitti lo presero ad esempio, ovviamente con diverse prospettive, e di comune accordo fondarono Il Circolo letterario, mensile di cultura e attualità che si presentò ai lettori all’inizio della terza decade di febbraio del 1958. Virgilio Orsini ne fu direttore responsabile per pochi anni, dopodiché della rivista si occupò Angelo Maria Scalzitti che nel 1962 aveva cominciato a collaborare nella redazione sulmonese del quotidiano Il Messaggero. Il Circolo letterario, cui dettero la collaborazione eminenti firme, anche straniere, concluse le pubblicazione al diciottesimo anno di attività (dicembre 1975) per la morte prematura – sei mesi prima – di Angelo Maria Scalzitti (+ 1°giugno 1975), direttore responsabile e proprietario della testata. Aveva 43 anni, era nato il 29 aprile 1932. Personalità eclettica, fu giornalista e scrittore prolifico; dette alle stampe due opere incentrate sulla seconda guerra mondiale, che avevano segnato profondamente la sua fanciullezza –I tormentati
e Il 43; si cimentò con successo anche nella poesia con le raccolte Ispirazioni e Stardust, in cui inserì anche tre racconti. Curò il volume le poesie di Nasone (raccolta degli articoli scritti da Giuseppe Mazzara, zio materno, sul periodico Il sagittario) e con il racconto la mano sul mitra vinse, a 26 anni, il Premio Nazionale per la Narrativa “Colomba d’oro Picasso”. Al suo estro e alla sua intuizione si deve anche il “Premio Sulmona delle Arti”, organizzato fin dal 1964 dal cenacolo di cultura Publius Ovidius Naso e sotto il patrocinio del Comune di Sulmona. Come editore, pubblicò nel 1972 il primo volume dell’opera storica di Francesco Sardi De Letto “La Città di Sulmona, Impressioni e divagazioni”; la stampa degli altri quattro volumi fu curata, postuma, da Marcella Scalzitti.