CASTEL DI SANGRO, RAFFICA DI MULTE DEI CARABINIERI PER VIOLAZIONE NORME ANTICOVID

In concomitanza con il passaggio dell’Abruzzo in “zona gialla”, i Carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro hanno intensificato i servizi preventivi finalizzati alla verifica del rispetto delle disposizioni normative in materia di contenimento del contagio da Covid-19. Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno sanzionato, per un importo di € 400,00 ciascuno, una coppia di fidanzati provenienti dalle Regioni Lazio e Campania che erano venuti a fare una gita fuori porta in Alto Sangro, violando l’art. 1 comma 4 del DPCM 14 gennaio 2021 relativo al divieto di spostamento tra Regioni senza giustificato motivo. Un’altra coppia, stavolta originaria del luogo, è stata sanzionata per la violazione del  coprifuoco, ossia l’art, 1 comma 3 del DPCM 14 gennaio che vieta gli spostamenti non giustificati dalle ore 22:00 alle ore 05:00 del giorno successivo. Stesso contesto i militari della Stazione di Castel di Sangro hanno elevato una sanzione amministrativa nei confronti di quattro ragazzi provenienti dalla provincia di Caserta che si stavano recando a Roccaraso per trascorrere una giornata sulla neve, violando il già citato art. 1 co. 4 DPCM 14.01.2021. In questo caso la sanzione di € 400,00 è stata aumentata di un terzo perché la violazione è stata commessa con l’utilizzo di un veicolo. L’attività di controllo è proseguita anche in altre località ricomprese nella giurisdizione della Compagnia di Castel di Sangro, ed in particolare i carabinieri delle Stazioni di: Scanno hanno elevato sanzione amministrativa nei confronti del titolare di un bar del borgo ed un cliente sorpreso a consumare cibo e bevande all’interno del locale ben oltre l’orario di apertura consentito; Villetta Barrea hanno sanzionato due giovani motociclisti provenienti dalla provincia di Napoli che si erano recati sul Lago di Barrea per una passeggiata in moto fuori porta, senza giustificato motivo, totalmente ignari delle restrizioni previste dall’art. 1 comma 4 del DPCM 14 gennaio 2021; Pescasseroli hanno proceduto alla chiusura per giorni 5 di un ristorante di Opi, e sanzionato il titolare ed una addetta che stavano servendo la cena a due avventori, sanzionati anch’essi poiché non rispettavano il previsto distanziamento e non indossavano i dpi. Gli stessi militari contestavano ad un altro uomo residente ad Opi la violazione dell’art, 1 comma 3 del DPCM 14 gennaio che vieta gli spostamenti non giustificati dalle ore 22:00 alle ore 05:00 del giorno successivo, poiché fermato pochi minuti dopo la mezzanotte di sabato  a bordo della propria vettura, priva tra l’altro della revisione e con la carta di circolazione non aggiornata, non ha fornito alcuna giustificazione al suo spostamento.  “In questo momento è assolutamente prioritario mantenere alta l’attenzione sulle attività di controllo anti covid-19, è necessario operare con grande professionalità e sensibilità per reprimere i comportamenti non corretti e potenzialmente rischiosi per l’aumento della curva dei contagi, a tutela della stragrande maggioranza dei cittadini che si attengono scrupolosamente al rispetto delle regole” dichiara il Capitano Fabio Castagna, Comandante della Compagnia di Castel di Sangro.