PUNTO NASCITA, IL DIRETTORE GENERALE ASL NON SI PRONUNCIA MA IL SINDACO INSISTE: VA SALVATO E VALORIZZATO
Sul punto nascita c’è un dibattito molto acceso, c’è anche un documento del ministero della Salute risalente al 2018. La tematica è molto critica, da studiare sotto vari aspetti. Su alcuni parametri riportati in quel documento ci sono state modifiche e stiamo lavorando su questo aspetto”. Questo quanto dichiarato dal direttore generale dell’Asl, Roberto Testa, a conclusione del sopralluogo svolto questa mattina nell’ospedale dell’Annunziata, alla presenza del sindaco Annamaria Casini. Il direttore generale sulle possibilità concrete di salvare il punto nascita però non si è pronunciato. “Il salvataggio del punto nascita è fondamentale per riprendere una programmazione di valorizzazione del reparto stesso – ha detto il sindaco – oggi i dati sembrano migliori rispetto a quelli presentati al ministero nel 2018 ma serve una scelta politica forte perché sia sancita in maniera definitiva la salvaguardia del punto nascita”. Inoltre il sindaco ha chiesto al massimo dirigente Asl il riavvio dei concorsi per assegnare i primari nei reparti dove sono vacanti e anche per il riavvio delle attività oggi depotenziate. “Il direttore ha fatto presente che tutto questo passa attraverso la riorganizzazione della rete ospedaliera ferma da due anni – ha precisato Casini – questo fatto blocca la ripartenza dell’ospedale. La Regione deve essere anzitutto chiara nell’indicare quello che la riorganizzazione della rete prevede per il nostro ospedale e da lì ripartire con i concorsi, già realizzabili, perché i reparti ospedalieri, senza una guida, non possono riprendere un cammino di piena qualificazione attraendo nuovi pazienti e nuove risorse”. Infine Testa ha parlato di incontro proficuo con tutti gli operatori dell’ospedale dell’Annunziata, affermando di essere impegnato anche a contemperare le esigenze dell’emergenza con l’attività ordinaria, rimettendo in piedi una serie di attività.
Pochi servizi prestati, la pololazione è ovvio che va via. Politici volete questo.
Chi si è speso pochi giorni fa a favore del punto nascite dov’é ora?
Ma il signor Sindaco e consigliera regionale a s3guito, non dovrebbero ognuno per quanto di loro pertinenza, chiedere anche lumi sul perché non si riesce a “RI”ottenere il primo livello per l’ospedale cittadino, così da “RI”ottenere a cascata tutto il precedentemente tolto?