SALVATI-DI MASCI, LA CONTESA GIUDIZIARIA CONTINUA DAVANTI AL GIUDICE DI PACE
La contesa giudiziaria tra il consigliere comunale Roberta Salvati e l’ex sindaco ed attuale vice presidente del Consiglio comunale Bruno Di Masci non è chiusa, dopo l’archiviazione della querela che lo stesso Di Masci aveva presentato contro Salvati, per alcune espressioni usate nei suoi riguardi durante una rovente seduta consiliare. Stamattina infatti il giudice di pace, Gianna Cipriani, ha avviato procedimento penale a carico dell’ex sindaco. L’ex primo cittadino è accusato di diffamazione verso Salvati. Secondo l’accusa Di Masci comunicando con alcune persone, avrebbe offeso la reputazione della collega. L’ex sindaco si è sempre difeso affermando di aver usato quelle parole in riferimento esclusivo alla sfera politica e non personale, per giunta in un contesto assolutamente privato, ignorando assolutamente di essere filmato con un telefonino. Salvati invece ritiene di essere stata “offesa e denigrata pubblicamente in modo gratuito e senza giustificazione”. Il capogruppo consiliare della Lega comparirà nella prossima udienza del 25 febbraio nel corso della quale saranno sentiti anche quattro testi del Pm.