COVID IN CENTRO ABRUZZO, SULMONESE NEGATIVIZZATA MUORE E TRE POSITIVI

Tre positivi, una classe in quarantena, un caso extra Asl e un decesso, quello di una sulmonese di 73 anni, Elide Molinaro, morta nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dove era stata ricoverata in seguito al contagio. La donna si era negativizzata ma gli effetti del contagio avrebbero aggravato il quadro clinico già compromesso. E’ questo il bilancio del Coronavirus per oggi, 26 gennaio. I due positivi che compaiono nel bollettino di questo martedi sono entrambi minori, uno residente a Prezza e l’altro a Vittorito. La conferma del contagio per loro è arrivata in giornata mentre un altro minore è in isolamento dopo l’unica positività intercettata con i 46 test antigenici rapidi svolti dall’Ana nell’ex Caserma Cesare Battisti.   Per una classe prima del Liceo Scientifico “Fermi” è stata quindi attivata la quarantena. Un altro fronte si è aperto nell’Istituto Alberghiero di Roccaraso dopo che, nei giorni scorsi, tre studenti sono risultati positivi al tampone rapido come asintomatici. I tre sono stati isolati e in questi giorni si sta procedendo con lo screening di tutti gli altri studenti con il tampone molecolare. Le scuole restano osservate speciali e salgono a tredici le classi in sorveglianza in Centro Abruzzo. Un’altra positività, cosiddetta extra Asl, riguarda un tecnico radiologo del centro diagnostico “Sciuba” di Sulmona che è stato chiuso solo a titolo precauzionale per stabilizzare il quadro epidemiologico. L’operatore risulta domiciliato a Chieti e la Asl si è attivata per il tracciamento dei contatti. Salgono quindi a cinque i contagi nella struttura. All’esito delle verifiche sul domicilio si è scoperto pure che il 41 enne sulmonese risultato positivo nella giornata di ieri è un operatore socio sanitario domiciliato però nel Pescarese.