FONDI REGIONE, A ROCCA PIA 2 MILIONI DI EURO CONTRO RISCHIO IDROGEOLOGICO
Il Comune di Rocca Pia avrà un fondo regionale per un importo di 1 milione 961.325,43 euro, per interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, nella zona occidentale del paese. I fondi che saranno erogati al piccolo comune sono inseriti in un fondo più consistente di oltre 9 milioni di euro previsti per dieci interventi in tutto Abruzzo, all’interno del Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico 2020. Si tratta di progetti immediatamente esecutivi, che consentiranno di intervenire tempestivamente in diverse zone del territorio regionale. “Tutto questo all’interno di un piano pluriennale, voluto con forza dal MoVimento 5 Stelle e dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, che ha previsto in questa tranche lo stanziamento di 262 milioni di euro sull’intero territorio nazionale” sottolinea Sara Marcozzi, capogruppo del M5S in Consiglio regionale. “I cantieri per contrastare il dissesto idrogeologico sono di vitale importanza soprattutto in una regione vulnerabile come la nostra, che ha bisogno di una cura costante e di interventi mirati. Ed è in questa direzione che va l’intervento del governo del MoVimento 5 Stelle, in prima linea in questa battaglia fin dal suo insediamento. Con il Decreto Agosto era stata messa a disposizione degli enti locali e delle Regioni la società in house del Ministero dell’Ambiente Sogesid. Un modo questo per aiutare le amministrazioni nella progettazione. Con la medesima legge, come ha spiegato il ministro Costa, ai Presidenti di Regione che sono commissari straordinari del dissesto idrogeologico, sono stati dati poteri straordinari che permettono di ridurre del 40% i tempi. Inoltre ai Comuni interessati viene anticipato il 30% della spesa, in modo da permettere in tempi rapidi l’attivazione di tutta la procedura per la messa in opera del cantiere” spiega il capogruppo pentastellato.“Si tratta di un altro intervento concreto a favore delle reali esigenze della nostra Regione. Una risposta chiara grazie a progetti cantierabili che vanno a tutela del territorio, per proteggere la sicurezza dell’ambiente e dei cittadini abruzzesi”, conclude Marcozzi.