FENICOTTERO MUORE NELLE ACQUE DEL LAGO LA QUAGLIA A RAIANO
Domenica scorsa un esemplare di fenicottero in volo era stato osservato dall’ambientalista Piercarlo Di Giambattist,a nelle vicinanze di Sulmona. Immediatamente è stata una giovane birdwatcher della Stazione Ornitologica Abruzzese, Maria Elena Napoleoni, che ha potuto osservare l’uccello nelle acque del Lago La Quaglia di Raiano, nei giorni successivi. Un ambiente, quello del lago, che però non è adatto a questo trampoliere. Ed infatti stamattina, tornata sul posto, l’osservatrice Soa ha trovato il fenicottero ormai in fin di vita. Immediato l’allarme dato ai Carabinieri Forestali, che arrivati sul posto hanno lavorato al recupero del fenicottero. Purtroppo il fenicottero appena portato a riva è morto. La carcassa ora sarà oggetto di indagini per accertarne le cause del decesso visto che i fenicotteri, come altri uccelli acquatici, spesso ingeriscono sostanze tossiche presenti nell’ acqua o pallini di piombo usati nelle cartucce da caccia che si depositano sul fondo di stagni e lagune ma nulla esclude che si possa trattare di una morte per cause naturali. Dalle analisi delle foto gli ornitologi della SOA ritengono che si tratti di un esemplare adulto che non dovrebbe essere fuggito ad un allevatore o zoo perché non dotato di anello e con le penne apparentemente in buone condizioni.